Versione italiana più giù
Des poivrons farcis au riz interdit 😉
Le riz Venere, vous le connaissez sûrement. C’est une variété de riz noir à l’origine rare et produite en petites quantités, dégustée à la cour de l’Empereur de Chine. On l’appelait aussi le riz interdit (au peuple ;-).
Les italiens du Nord (amoureux du riz) l’ont importé et en ont fait un croisement avec une autre variété de riz, pour obtenir donc le riz Venere (breveté), la déesse de l’amour, pour son côté précieux. Ainsi ce riz presque méconnu et si lointain est aujourd’hui sur nos tables. On en vend en grandes surfaces sous la marque italienne Gallo ou bien en magasin bio.
J’aime bien le riz Venere, rien à voir avec celui à risotto, puisqu’il est complet, reste ferme après cuisson et est parfumé (odeur de bois…). Idéal comme accompagnement, surtout du poisson, il est à la fois rustique par sa texture et raffiné par son goût.
Vous ne m’en voudrez pas, si j’ai utilisé encore le trinôme bottarga, raisins et pignons (comme pour le bucatini)? C’est la faute à mes placards mais ne vous inquiétez pas j’ai fini mes stocks. Maintenant j’ai plein d’excellente farine riche en gluten, de la farine de blé dur et du sésame… qui attendent leur tour.
J’ai aussi assaisonné le riz avec des oignons nouveaux qui apportent un petit goût doux et j’ai ajouté un peu de citron pour le côté fraîcheur. La robe un peu sucrée du poivron lui va très bien, en plus c’est pratique à préparer. Un écrin rouge et noir très estival.
Poivrons farcis de riz Venere, oignons, poutargue, raisins et pignons (pour 4 personnes)
– 4 poivrons rouges moyens, si possible de même taille et avec une base plate
– 200 g de riz Venere
– 6 oignons nouveaux
– 2 cs de raisins secs
– 2 cs de pignons de pin
– bottarga (poutargue de mulet), laurier, persil,
– citron, huile d’olive, sel et poivre
1. Cuire le riz Venere dans de l’eau bouillante salée avec 3 feuilles de laurier et le vert des oignons pendant 20 à 40 minutes (voir sur le paquet).
2. Préchauffer le four à 200°C. Pendant ce temps, faire rissoler dans une poêle les oignons nouveaux ciselés (sans le vert) avec 3 cs d’huile d’olive. Dès qu’ils colorent, ajouter les pignons, le raisin, un peu de poutargue râpée, du sel et un peu de persil ciselé. Verser une louche d’eau, saler et cuire pendant un quart d’heure environ jusqu’à ce que l’eau soit absorbée.
3. Egoutter le riz, enlever le laurier et le vert des oignons puis l’assaisonner avec cette poêlée, 2 cs de jus de citron et du poivre. Râper dessus encore un peu de boutargue et ajouter de l’huile d’olive. Farcir les poivrons, ouverts aux ¾ et vidés des pépins, avec le riz. Refermer, verser un peu d’huile d’olive et cuire au four 15-20 minutes. Servir chaud ou tiède.
Versione italiana
Un scrigno rosso e nero proibito ? 😉 Il riso Venere dal colore così intrigante ha origini cinesi. Raro e prezioso era consumato alla corte dell’Imperatore che lo proibiva…al popolo.
Poi è stato importato in Italia, incrociato, brevettato e ribattezzato riso Venere (che romanticismo!).
E’ un riso integrale che mi piace molto per la sua consistenza rustica e il suo sapore raffinato (profumi di legno, pane). E’ molto buono come contorno di pesce. Solo che da me il pesce è scappato visto che ci ho messo solo la bottarga (e l’uvetta, i pinoli, i cipollotti…), ultima fissazione. La verità è che dovevo smaltire questi ingredienti (missione compiuta) adesso mi aspettano delle buonissima farine e semi di sesamo. Riuscissi a trovare a il tempo di far quello che voglio…
Il vestitino rosso peperonoso gli sta a pennello sia per il sapore dolce che per la praticità. Infine ho aggiunto un’idea di limone per il tocco fresco. Molto estivo :-).
Peperoni farciti al riso Venere, cipollotti, bottarga, uvetta e pinoli (pour 4 personnes)
– 4 peperoni rossi medi, possibilmente della stessa misura e con la base piatta
– 200 g di riso Venere
– 6 cipollotti
– 2 cucchiai d’uvetta
– 2 cucchiai di pinoli
– bottarga, alloro, prezzemolo
– limone, olio d’oliva, sale e pepe
1. Cuocere il riso in abbondante acqua bollente salata con 3 foglie d’alloro e il verde dei cipollotti, dai 20 ai 40 minuti ( a seconda delle confezioni).
2. Scaldare il forno a 200°C. Nel frattempo, soffriggere i cipollotti a fettine in 3 cucchiai d’olio. Non appena si colorano un po’ aggiungere l’uvetta, i pinoli, qualche foglia di prezzemolo e una grattuggiata di bottarga. Versare un mestolo d’acqua e salare. Cuocere a fuoco medio per un quarto d’ora circa i tempo che l’acqua venga assorbita.
3. Scolare il riso, togliere l’alloro e il verde di cipollotto poi condirlo con la spadellata. Aggiungere 2 cucchiai di succo di limone, ancora un po’ di bottarga, pepe e olio d’oliva. Farcire i peperoni (aperti a ¾ e svuotati dei semi), richiudere e condire con un po’ d’olio. Cuocere per una ventina di minuti. Servire caldo o tiepido.
Che bella confezione!! un prezioso pacco che nasconde un tesoro di profumi…che bellezza!!
Je ne t'en veux pas, c'est un trio que j'adore, même si je troquerais volontiers la poutargue contre des anchois, ils vont si bien avec le poivron !
Che buoni! Non avevo mai pensato di usare il riso venere per un ripieno!
Ale
Hanno un aspetto molto invitante! Ho una ricetta simile su un delizioso libro che ho comprato da Auchan, a Metz, chiamato Cuisine d'Eté (ho anche la versione invernale, "Petits Plats d'Hiver" e credo esistano anche quella primaverile e autunnale, ma non sono mai riuscita a venire in Francia in quelle stagioni… se ti capita di trovarli te li consiglio, sono deliziosi, foto bellissime e costano solo 3€). La tua versione è molto più saporita, però: grazie per tutte queste belle idee con la bottarga!!!
Onde99 (http://omindipanpepato.blogspot.com/)
certo che con il riso Venere si possono stupire gli ospiti, anche quelli che non amamo il nero di seppia.
ottima idea.
la annoto.
un saluto
🙂
@ Tiuscha : 😉 Oui bien sûr que tu peux mettre des anchois !
@ Ale : ho provato da poco anch'io e mi piace tantissimo, forse più dei pomodori al riso classici
@ Onde: (se vuoi, ti puoi registrare mettendo il tuo nome e link (nom/url) 😉 Ti solito sono scettica sulle riviste del supermercato ma mi hai convinta, andrò a cercare 🙂 Buona giornata!
Une découverte pour moi… je n'ai jamais cuisiné le riz vénéré! A mettre sans faute au menu… Bises!
buonissimi!!
Ihih vestitino rosso peperonoso…. 🙂 Anche a me piace molto questo tipo di riso, sia per il colore un po' insolito, sia per la sua croccantezza sotto i denti. Io l'avevo mangiato l'estate scorsa con i gamberetti e visto che ne ho ancora un pochino, sarei curiosa di provarlo con il peperone! I sapori nell'insieme mi sembrano ottimi!!!
Une bien jolie recette! Ce riz est vraiment merveilleux et si unique.
Bises et bon début de semaine,
Rosa
Che sferzata di energia questo rosso, e delizioso l'accostamento con lo scuro venere.
Bravissima 🙂
wenny
Quelles jolies photos, la rouge des poivrons très impactant au contraste du riz. Bisous.
http://www.cajondesastredesandra.blogspot.com
Superbe photo et ce riz me tente; je vais essayer d'en chercher ici, sinon, il doit pouvoir se trouver au Liban ou tout ce qui est italien est importé.
Bien presenté! C'est un bonheur pour les yeux, et aussi les papilles!
Che buoni! E che bello anche l'impatto cromatico!
ça a l'air bien appétissant, je tenterais bien car je ne connais pas ce riz!!
Questo bel peperone mette di buon umore alla prima occhiata! 🙂
Sai che non ho mai provato il riso venere? Eppure mi capita sempre sotto mano al supermercato… Che dici aspettavo forse la ricetta giusta? 😉
Qua è sempre tutto bellissimo cara Edda.
Ottima combinazione riso nero e peperoni !
Te la copierò, grazie
Ciao
Rosetta
http://www.ilfogolar.blogspot.com
Abbinamento cromatico è splendido, ma anche il sapore.. La bottarga, poi è un colpo di genio!
Un abbraccio
Il riso Venere mi piace tanto… di solito mi limito ad accostarlo a gamberi e zucchine ma "vestito" di rosso e profumato con pinoli, uvetta e bottarga ha un fascino mooolto particolare! Brava 😉
Questo peperone è davvero splendido, ha dei bellissimi colori ed è davvero molto invitante!
ne faccio una versione veramente molto simile, ma con altro tipo di riso. Ad aggiungere la bottarga però non ci ho mai pensato. Proverò di sicuro. E a quel punto userò anche questo meraviglioso riso nero che tanto piace anche a me.
Un bacione
che ricetta squisita, complimenti! mi viene l'acquolina in bocca! un bacione!
come sempre un ricetta super!baci!
avevo un avanzo di riso venere, ora ho deciso come cucinarlo 🙂
buona la bottarga, anche io a volte mi fisso su un ingrediente, il mio in questo periodo è lo zenzero fresco 😀
buona settimana!
Le riz Venere est une découverte pour moi et j'adore le contexte dans lequel je le découvre!
Lou
Ciao Edda, ho trovato un tuo commento nel mio blog e sono venuta a trovarti…scopro un bellissimo blog con ricette davvero interessanti e ti seguirò con piacere!! Sfiziosi questi peperoni presentati deliziosamente e l'idea del riso venere mi stuzzica molto…Un bacione e a presto!!
j'ai un paquet de ce riz dans mon placard…depuis très longtemps….j'ai la recette maintenant merci !
mama che visione celestialeeeeeeeeeeeee….. Edda sei sempre una fonte immensa di soprese e sfiziosità… bacino grande bellessa
j'ai déjà faim ! grrr
mon riz préféré bonne idée!
J'aimerais réaliser ta recette ce soir. Par quoi peut-on éventuellement remplacer la pourtargue ? Merci d'avance pour ta réponse 🙂
Tu peux remplacer la poutargue par des anchois à l'huile d'olive, du thon… Pour une saveur plus douce, tu peux mettre des crevettes.
Et si on n'aime pas les saveurs iodées, on peut toujours rester sur le végétal 🙂
Merci pour tes conseils Edda 🙂