Gâteau aux pommes et ras el hanout (Torta di mele un po’ intrigante)

Apple cake with ras-el-hanout
Versione italiana più giù

Avant que je n’oublie ce beau gâteau réconfortant mais intrigant dans les archives au milieu des mille choses à faire, le voici!
Le gâteau aux pommes est indémodable, c’est le parfum de la maison, des souvenirs d’enfance, des gestes de ma grand-mère et de ma mère avec cette pâte si facile et que nous aimions goûter crue.
Elle sent l’hiver. J’avais envie de la faire voyager, lui offrir des épices chaudes du soleil mais aussi (voilà la vraie raison) utiliser ma pâte au ras el hanout (vous vous souvenez?) avant de la finir à la petite cuillère 🙂 Bien sûr, cela sonne un peu comme une recette lego: d’abord la pâte puis le gâteau et pourquoi pas utiliser ce gâteau comme ingrédient d’un autre tiens (je plaisante ;-). Vous pouvez, pour vous simplifier la vie, remplacer la pâte avec celle de spéculoos (recette aussi ici). Mais vous perdrez cette touche spéciale qui éveille les papilles et dépayse. Même si finalement ça reste quand même un gâteau moelleux aux pommes 🙂

Gâteau aux pommes et ras el hanout (pour 6 personnes)

– 180 g de farine
– 130 g de sucre de canne
– 80 g de beurre mou + 80 g de pâte de ras el hanout ou speculoos (recette ici)
– 3 oeufs entiers (150 g)
– 2 pommes golden ou reinettes
– ½ cuillère à thé de ras el hanout
– sel, sucre glace,
Préchauffer le four à 170°C. Fouetter le beurre avec le sucre de canne et une pincée de sel. Dès qu’il devient mousseux ajouter la pâte de ras el hanout et le ras el hanout. Incorporer les oeufs un à un et enfin la farine tamisée.
Eplucher les pommes et les couper en fines tranches. Verser la pâte dans des moule métalliques beurrés et farinés (ou en silicone). Poser les tranches de pommes en rosace, saupoudrer de sucre glace et cuire 40 minutes environ. La pâte doit dorer et la pointe d’un couteau doit ressortir sèche. Servir tiède ou froid (le lendemain les saveurs auront diffusé).

Versione italiana

Mentre corro corro, spesso fuori (e non è finita), ecco che risorge dagli archivi questa torta di mele confortante ma intrigante. Non potevo non proporvela.
La torta di mele sà irrimediabilmente di casa, d’inverno, di ricordi di’nfanzia, i gesti di mia nonna e mia madre che l’avrenno preparata centinaia di volte e noi che arrivavavamo sempre un po’ prima della cottura per poter assaggiare la pasta cruda.
Avevo voglia di farla viaggiare in paesi caldi, con spezie calorose come il mix di ras el hanout di cui vi ho parlato qui ma soprattutto (questo è il vero motivo) volevo usare la mia crema di ras el hanout (vi ricordate? 😉 prima di finiarla con il cucchiaino.
Lo sò sembra un po`una ricetta lego: faccio una crema, poi la uso per la torta e perchè non usare anche la torta come ingrediente? Tranquilli finisce qui ;-). Per semplificare potete anche usare della pasta di speculoos (ricetta sempre qui)
Insomma da provare, fà viaggiare anche se alla fine rimane una torta morbida di mele.
P.S. Ormai non posso più nasconderlo, fra qualche giorno varcherò la frontiera e sarò a Milano. In versione straccetto visto il mio ritmo recente ;-), vado a scoprire Identità Golose e Un risotto per Milano (nello spazio Winelove, aperto al pubblico), due grandi eventi. Tutte le informazioni le trovate qui e qui.

Torta di mele e ras-el-hanout (per 6 persone)

– 180 g di farina
– 130 g di zucchero di canna
– 80 g di burro morbido + 80 g di pasta ras el hanout o speculoos (ricetta qui)
– 3 uova intere (150 g)
– 2 mele golden o reinette
– ½ cucchiaino di ras el hanout
– sale, zucchero a velo,
Scaldare il forno a 170°C. Montare il burro con lo zucchero un pizzico di sale finchè diventa spumoso. Aggiungere la crema di ras le hanout, il ras el hanout (ancora 😉 poi incorporare ad uno ad uno le uova. Infine aggiungere la farina setacciata e mescolare.
Pelare le mele e tagliarle a fettine sottili. Imburrare e infarinare uno stampo metallico (o di silicone). Versare l’impasto poi poggiare le fettine di mela. Cospargere con un po’ di zuchero a velo e cuocere per uan quarantina di minuti. La torta deve dorare e infilando una stuzzicadenti, deve uscire asciutto. Servire tiepido o anche freddo (l’indomani i profumi saranno più intensi).

33 réflexions au sujet de “Gâteau aux pommes et ras el hanout (Torta di mele un po’ intrigante)”

  1. il ras-el-hanout?
    la miscela di spesziew per fare il couscous?!?!
    incredibile.. mi incuriosisce parecchio sta cosa, che avevo perso (grazie per i link ai vecchi post)

    Divertiti a IG! ma non ti stancare troppo!!
    🙂
    baci

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  2. Sembra un fiore, quasi un girasole dai petali carammellati. uno splendore per occhi e gola (ne sono sicura) ^_^

    Un bacio e ti faccio gli auguri per i tuoi impegni "milanesi"

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  3. Alors là, transmission de pensée, j'ai fait un gâteau aux pommes très ressemblant au tien hier et j'étais en train de le mettre sur mon blog ! Mettra, mettra pas… on verra lol. C'est très appétissant en tout cas. Bises

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  4. Edda, un gateau delicieux …et je vais copier ta recette. Merci. Je suis très contente de ton arrivée à Milano et puisque je viendrai moi-aussi…à I.G. et au Risotto…, je pourrai te connaitre.
    A bientot.
    Virginia

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  5. L'aspetto è artistico… e la consistenza??? Un opò sabbiosa!
    Comunque ho imparato un nome che non conoscevo e ti ringrazio. Ho sempre più vglia di studiare la pasticceria francese e il fatto di sapere solo l'inglese mi sta innervosendo e non poco!

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  6. @ Francesca: ;-))

    @ Mamina: je suis ravie qu'il te plaise!

    @ Hervé: merci! Bonne journée à toi aussi

    @ Lucy: grazie, sono contenta t'ispiri, un modo diverso di mangiare la torta di mele

    @ Onde99: sì, sì quella crema è buonissima, l'assaggio mi fa' viaggiare, mia madre addirittura (che era scettica) è rimasta incantata e ha detto che si sentiva a New Delhi dove è stata diverse volte (anche se vabbeh le spezie non sono quelle 🙂

    @ Milena: grazieeeee. Crepi

    @ Etta: sì poi fammi sapere. Se non ti va' di preparare la crema puoi anche usare solo il mix di spezie ma in questo caso devi aumentare le quantità di burro (140 invece di 80)

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  7. @ Gaia: sì quello del couscous. Certo nel dolce è molto più attenuato ma rimane una nota calda speziata. Prego sei sempre gentilissima.
    Grazie, crepi (sono già stanca 😉 Baci

    @ Rosa: merci!

    @ arabafelice: grazie a te, che bello prepararti qualcosa su misura 🙂

    @ fresaypimeenta: gracias!

    @ Delphcotecuisine: merci à toi!

    @ Eleonora: merci, c'est intrigant pas trop décoiffant non plus 😉 Le ras el hanout dans le sucré je l'avais vu chez certains Chefs, j'ai voulu m'aventurer 🙂

    @ Camille: mais oui mets-le, je suis curieuse 🙂

    @ L'étudiante: bien sûr il faut aimer les épices, mais je le trouve très intéressant dans les gâteaux

    @ Letiziando: grazie di cuore 🙂

    @ Caris: grazie! No, la consistenza è morbida, una torta tipo quatre quart per capirci. Anche se parte del burro e dello zucchero è stata sostituita da questa crema profumata :-). Se hai dubbi sul francese sono qui

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  8. Mi sono persa la crema fatta con le spezie per il couscous…ma quanto sei avanti!!! comunque queste tortine sono deliziose già solo a vedersi…chissà che meraviglia a mangiarle 😉

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  9. Edda questa è un'idea originalissima!!! 😀
    Il ra's elhanout con le mele in una torta è innovativo come sapore, ma me li figuro bene insieme…da provare! 😀

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  10. Voilà typiquement le style de recette qui me fait frétiller les papilles 🙂 ! Les épices sont un terrain d'exploration toujours aussi varié.

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