Versione italiana più giù
Vous connaissez la belle histoire de mon levain, longtemps guetté jusqu’à ce qu’il me soit offert, je n’avais donc plus d’excuses. Une pâte vivante pour obtenir ce qu’il y a de plus essentiel: le pain (après les spaghetti…je plaisante).
Depuis, je suis souvent à la recherche de recettes même si je dois l’avouer je ne le soigne pas assez (il mange et dort quand même hein ;-). Du coup quand j’ai vu le procédé de crackers minute chez une bloggueuse italienne, je me suis lancée. En plus, il permet d’éviter de jeter le levain en trop quand on le rafraîchit. Il faut environ un quart d’heure et après c’est à croquer à n’importe quelle heure.
Donc si vous avez aussi un levain qui dort et demande à être utile, pas beaucoup de temps ou de patience, cette recette est pour vous. Les quantités suffisantes de farine et d’eau (pour une fois où je ne suis pas à un g près) peuvent sembler approximatives mais en réalité vous verrez tout de suite à l’oeil et au toucher quand la pâte est prête (j’étais étonnée moi-même).
Crackers paprika au levain (pour une quarantaine)
– 300 g de levain (pas besoin de la rafraîchir)
– 30 g d’huile d’olive + un peu
– eau
– farine
– paprika, fleur de sel
Chauffer le four à 200°C. Dans un saladier, verser le levain, l’huile et ajouter peu à peu de l’eau et de la farine en quantité suffisante tout en travaillant la pâte. On doit obtenir une pâte souple (un peu molle) mais pas collante. Il faudra environ 5-10 minutes.
Etaler la pâte sur un plan fariné à 1-2 mm d’épaisseur puis la couper en carrés. Badigeonner avec une émulsion de deux cs d’huile et deux cs d’eau. Saupoudrer de paprika et fleur de sel. Cuire pendant 10-15 minutes le temps qu’ils dorent. Faire tiédir sur une grille. Ils se gardent bien un deux jours et peuvent accompagner toute sorte de dip (comme ici: un pesto de poivrons, olives, basilic et pignons de pin).
Versione italiana
Come Cibou anch’io sono un po’ pigrotta con il lievito madre (conoscete la sua bella storia ;-). Anche se mi affascina, lo uso per lunghe lievitazioni e gli do’ da mangiare ;-), l’idea di infilarlo in una ricetta lampo non poteva che attirarmi. I crackers pronti in un quarto d’ora vengono da Fiordivaniglia via Ciboulette. La cosa carina è che cosi’ le ricette circolano cominciano ad assumere vita propria, come la cucina. Li ho giusto aromatizzati alla paprika e serviti con un pesto lampo (di genio, guardando il frigo 😉 con peperoni, olive, basilico e pinoli.
La ricetta sembra approssimativa (per una volta che non vi faccio pesare 12 g d’uovo 😉 ma in realtà vedrete che lavorando l’impasto si capisce subito quale sia la giusta consistenza.
Quindi se avete un lievito un po’ dormiglione e non volete buttare l’eccesso quando fate un rinfresco questa ricetta è per voi. Poi naturalmente non sono responsabile del divoramento crackers a qualsiasi ora.
Crackers alla paprika con lievito madre (per una quarantina)
– 300 g di lievito madre (non c’è bisogno di rinfrescarlo purché non sia troppo vecchio 😉
– 30 g d’olio d’oliva + un po’
– acqua
– farina
– paprika, fior di sale
Scaldare il forno a 200°C. In una ciotola, versare il lievito e l’olio poi aggiungere a poco a poco acqua e farina quanto basta lavorando l’impasto (anche con l’impastatrice). Si deve ottenere una pasta morbida, liscia ma non appicicosa. Ci vorranno circa 5-10 minuti. Stendere l’impasto su un piano infarinato a 1-2 mm di spessore. Tagliare dei rettangoli o quadrati, spennellare con un’emulsione di 2 cucchiai d’olio e 2 di acqua, cospargere di paprika e fior di sale. Cuocere per 10-15 minuti il tempo che diventino dorati. Far raffreddare su una grattella. Si conservano bene uno o due giorni.
trop jolis tes crackers 🙂
Questi li faccio sempre! Alle volte aggiungo qualche avanzo di farina nera o semi vari. Uno snack perfetto!
La foto ha delle luci meravigliose e questi crackers mi fanno venire una fame..io non sono ancora molto pratica di lievitazioni, ma appena ci prendo la mano..non mi dimenticherò certo di questa ricetta!! grazie.
Brava!! Sono appetitosissimi!
Ciao JP 🙂
Quando leggo che perseveri con il lievito madre mi commuovo!!
Un bacio grandissimo
hehehe anch'io l'ho presa da Ciboulette, che splendida questa cosa delle ricette che circolano! brava anche per le foto che sono sempre eleganti 🙂
alla prossima
Pippi
😉
Bien vu les crackers au levain !
Se poi non c'è bisogno del rinfresco è anche un ricetta pratica da utilizzare. foto bellissima!
De très beau crackers! Une bonne idée et une photo splendide.
Bises,
Rosa
jolies tes crakers! je note!
Vabbè, ho già capito…mi devo dare una mossa!
Edda, toglimi una curiosità: in Francia c'è la tradizione e la conseguente riscoperta della panificazione col LM come da noi o no?
sono contagiosi! ma nacora + mi attira il pesto, lo proverò con la pasta.
ciao! ti seguo da un pò e le tue ricette mi piacciono moltissimo…tipo questi crackers sono fantastici!ma cos'è il lievito madre?:(
@ JP: grazie! Se vieni, ti li faccio 😉
@ Lydia: 😉 vorrei essere ancora più brava come allieva. Un bacio grandissimo anche a te
@ Tiuscha; super faciles et rapides, que demander de plus? 😉
@ Trinidad: merci!
@ Kitty's: infatti, anche per questo mi hanno attirata, li puoi fare al volo. Grazie
@ Rosa: merci!
@ pose gourmande: si tu tentes tiens-moi au courant. Sinon dans le blog, il y a aussi des crackers sans levain: Crackers au parmesan, fenouil et huile d'olive
@ Virginia: veramente sono io che sono in ritardo su queste cose 😉 Si' si' il virus lievito madre è approdato fin qui, ci sono blog appositi, ci si regalano i pezzi, alcuni gli danno anche un nome. Anche se devo dire in Italia, si è "impazziti" di più, come con tutto cio' che è fatto in casa, come la pasta, i tipi di farina…
@ Dora: che bello, compagna di crackers 🙂
@ Gio'; infatti lo abbiamo mangiato con la pasta, una bontà unica
@ Federica: grazie sei gentilissima, in realtà è stata presa super al volo (mentre cuoceva la pasta) in una giornata nuvolosa, tipica di qui ;-). Quando avrai il lievito madre vedrai come sono comodi
Io e la pasta madre non ci siamo mai presentati…chissà forse un giorno. Se volessi usare il lievito di birra quanto ne dovrei mettere?
Ecco, siccome crackers e grissini sono tra le poche cose che non mangio compulsivamente, ti pare il caso di tentarmi con l'unica voglia a cui finora ho resistito?
Ho capito, grazie!
devono essere buonissimi! devo provare a fare la tua dose!
Ogni volta che apro la tua pagina mi incanto davanti alla bellezza delle foto e le ricette che ogni volta non sono mai scontate ma sempre ottime!
Complimenti sei davvero unica!
Donatella
Il colpo di genio da frigorifero e' il mio preferito 🙂
Sono felicissima che la ricetta di Manuela circoli e si riproduca nei gusti piu' disparati (e nelle foto piu' belle….wow, Edda), mi sa che devo darmi una mossa anche io con il kg e passa di LM che ho in frigo 😛
Un abbraccio!
decisamente meglio della famose patatine alla paprika ed anche più salutari! la tengo, la ricetta continua il suo giro…come vedi le buone ricette vivono di vita propria 🙂
Ok, questo è il genere di cosine che compro al supermercato perchè mi sembra quasi uno spreco di tempo farle in casa, ma i tuoi piccoli crackers sono così invitanti che quasi quasi uno di questi giorni li provo! Tra l'altro, adoro la paprica 🙂
A presto
J
vero che é facile? anch'io non butto il mio lievito in eccesso e ne tiro fuori biscottini sfiziosissimi ma non ho fatto ancora i crackers 🙂
baci
ce sera sur la table de l'apéro pour mes amis samedi soir!! (si j'ai le temps, vu tout ce que j'ai prévu de cuisiner)
Li avrei fatti senz'altro se non avessi messo a dormire il mio lievito madre nel congelatore! Devono essere molto sfiziosi, mi piace la salsina di accompagnamento 🙂
et comment… je craque !?!
Ahahah…io non ho il lievito madre, quindi per questa volta e solo per questa volta ho scampato il pericolo.
Resta un grande rammarico per non poter provare questi crackers deliziosi….
Ma c'esta la vie, come si suol dire…….
Se mai avrò il lievito madre magari…chissà…..
Un bacio e a presto
Beau, joli et rapide… tu serais pas la magicienne des crackers par hasard ??!!!
Ciao Edda, dall'aspetto sembrano deliziosi!!! tutti da sgranocchiare..bacioni 😀
Io non mi sono ancora buttata sul lievito madre perché non faccio così spesso le cose con il lievito. I tuoi cracker sono molto sfiziosi e bellissimi!
Un bacione
Juste un adjectif : parfait!! Bravo!
E verramente bello di bello..Grazie a te e buona giornata Edda !
Tentatrice!
Sono perfetti e sfiziosi …. :(( ed io compro ancora quelli del super ….
Pollice giù per me!
Molto carino il tuo blog Cara!!!;-)
Baci ciaoo:-***
Ho come la sensazione che siano moooolto speedy pure nella sparizione, chissà perché… 😉
Superbes ces crackers.
J'ai commence a me lancer mais sans aucune indication de la quantite de farine et d'eau a utiliser, je suis perdue !
Pouvez vous m'aider ? Merci d'avance.
@ Anonyme: merci et bienvenu(e) (votre nom? 😉 Pour une fois (en général je suis précise ;-), volontairement il n'y a pas d'indications: c'est une recette à l'oeil.
Alors commencez par ajouter la même quantité d'eau et de farine (ex 50 g) et travailler la pâte. Ajoutez-en encore jusqu'à ce que la pâte soit encore un peu molle mais souple, lisse (il faudra 5-10 minutes). En gros, à partir du levain il faut récréer une pâte en ajoutant de la farine et de l'eau.
Moi aussi au début j'étais perplexe puis c'est en le faisant pour la première fois que je me suis rendue compte qu'on le voit 🙂
Tenez-moi au courant! Bonne soirée
Merci Edda pour ces explications, je vais essayer.
J'habite aux US et depuis que j'ai decouvert votre blog au printemps dernier, je ne vous lache plus. Je teste beaucoup de vos recettes, sans jamais etre decue. J'aime les ingredients simples que vous utilisez, et toujours cette petite touche originale et/ou raffinee. De tres belles photos egalement. Bref, bravo pour le boulot, votre blog est "un dejeuner de soleil" tres reussi !
@ Caroline: merci beaucoup pour tes mots et tes compliments, je suis très touchée! Et puis cela me fait toujours plaisir quand une lectrice sort de l'ombre :-). Très belle soirée à toi et à bientôt
bella! Ma proprio una grande trovata questa!
Merci beaucoup pour ce partage qui m'est bien utile!!..c'est une excellente idée, ça nous change un peu des pancakes, gaufres, brioches et autres délices sucrés!…je ne jette jamais l'excédent de mon levain et là en salé c'est génial!!!la photo est très appétissante comme toujours, bravo!..
Bonne soirée à vous
Mamijo
Quelqu'un pourrait m'expliquer comment faire le levain et quelle quantité ?
Merci
Bonjour Edda, qu'elles sont les proportions pour ce pesto de poivrons?
J'aimerais savoir comment faire ce levain. Belle journée gourmande ?
Bonjour Angélique,
La recette du pesto est là https://www.undejeunerdesoleil.com/2012/08/pesto-rouge-de-poivrons-pesto-rosso-di.html
Pour le levain je n'ai pas encore de procédé testé et approuvé (si j'y arrive je le publierai).
Bonne journée