Versione italiana più giù
C’est souvent le destin des gentilles bananes qui vont se nicher dans ce pain-cake moelleux, savoureux… Le banana bread est né apparemment au 18ème siècle mais a accédé au succès (toujours dans le cadre des gâteaux 😉 dans les années 60′ aux Etats-Unis grâce à sa simplicité, la publication de livres de cuisine et à la diffusion de la levure chimique. Depuis, il se décline à l’infini…
J’en ai dégusté même dans un restaurant Cajun à Santa Barbara (The Palace Grill), très bon d’ailleurs, comme si c’était du pain, avec du poisson…un peu trop pour le poisson.
Son secret, enfin, si on peut dire secret, c’est la banane justement qui donne de la douceur et une belle texture humide et moelleuse. Je trouve que c’est un cake très réussi. Sauf que souvent, je le trouvais un peu lourd (beaucoup de beurre?) ou avec des difficultés de cuisson.
Et pour une fois (en général je ne suis pas très scientifique sur ce point) j’ai fait de multiples essais avec différents ingrédients, afin de garder son bel arôme et lui donner de la légèreté. Et voici le résultat, avec du yaourt, du miel et de l’huile, qui me satisfait pleinement. J’ai juste ajouté des canneberges séchées (encore un clin-d’oeil à l’Amérique) qui par leur touche acidulée se marient à merveille.
Bon et sain, un petit goûter pour les enfants (et les grands). La semaine prochaine, nous revenons en Italie.
Je vous souhaite un très bon week end!
Banana bread aux canneberges (pour 6 personnes, une douzaine de petits cakes)
– 200 g de farine
– 2 càc de levure chimique (baking powder)
– la pulpe d’une gousse de vanille
– 50 g de sucre de canne
– 2 oeufs
– 30 g de miel
– 200 g de yaourt nature (ou fromage blanc ou lait fermenté)
– 70 ml de huile de pépins de raisins
– 200 g de bananes bien mûres
– 3 cs de canneberges séchées
– sel
Préchauffer le four à 180°C.
Mélanger la farine avec la levure, la vanille et le sucre. A part, fouetter les oeufs avec une pincée de sel, ajouter les miel puis le yaourt et l’huile. Ecraser les bananes à la fourchette et les incorporer au mélange liquide. Ajouter délicatement la farine et le sucre puis les canneberges.
Verser la pâte dans un moule à cake beurré et fariné ou recouvert de papier cuisson ou des moules individuels à muffin en silicone. Verser jusqu’au ¾ puis cuire 25-30 minutes pour les cakes individuels et 40-50 minutes pour un cake unique. Contrôler la cuisson avec la pointe d’un couteau (ou un cure-dent) qui doit ressortir sèche. Laisser légèrement tiédir puis démouler sur une grille. Ces cakes peuvent se préparer la veille, ils gardent leur moelleux grâce à la présence de la banane.
Versione italiana
Lo so’ che è spesso il destino delle banane gentili dell’infanzia. Un po’ trascurate in cucina, vengono salvate da questo pane-cake. Il banana bread pare sia stato inventato nel 700′ ma ha conosciuto i suoi primi grandi successi (tipo i dischi 😉 negli anni sessanta, grazie alla sua facilità d’esecuzione, alla pubblicazione di libri di cucina e alla diffusione dell’uso del lievito chimico.
Ne ho anche mangiato a Santa Barbara in un ristorante Cajun (buonissimo, che vi consiglio: The Palace Grill) a mo’ di pane con il pesce ecco forse era troppo come pane.
Il suo segreto (se si puo’ chiamare tale 🙂 è la banana che conferisce dolcezza, morbidezza e umidità. Insomma trovo che nella famiglia dei cake è molto molto riuscito. Solo che spesso (ma sono gusti personali) lo trovavo un po’ pesante (troppo burro?) o difficile da cuocere. E per una volta (di solito non sono molto scientifica su questo fronte) ho fatto varie prove, cambiando proporzioni e ingredienti. Questo è il risultato, con yogurt, miele e olio, che mi soddisfa pienamente. Ho aggiunto dei cranberries, ancora un accenno nord-americano, per il tocco acidulo che si sposa benissimo.
Una merenda sana e gustosa non solo per i piccoli (odio mi sembra uno slogan pubblicitario 😉
La prossima settimana si torna in Italia. Buon week end!
Banana bread ai cranberries (pour 6 persone, una dozina di piccoli cakes)
– 200 g di farina
– 2 cucchiaini da caffè de lievito chimico (baking powder)
– la polpa di un baccello di vaniglia
– 50 g di zucchero di canna
– 2 uova
– 30 g di miele
– 200 g di yogurt al naturale (o latticello)
– 70 ml d’olio neutro (ho usato l’olio di semi d’uva)
– 200 g di banane ben mature
– 3 cucchiai di cranberries essicate
– sale
Scaldare il forno a 180°C.
Mescolare la farina con il lievito, la vaniglia e lo zucchero. A parte, sbattere le uova, aggiungere il miele poi lo yogurt et l’olio. Schiacciare le banane con una forchetta e incorporarle al miscuglio liquido. Poi, incorporare delicatamente la farina con lo zucchero .
Versare l’impasto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato o ricoperto da carta forno o stampini da muffin in silicone. Cuocere per 25-30 minuti se il cake è piccolo e 40-50 minuti se è grande. Far intiepidire poi sformare su una griglia. Si puo’ preparare la vigilia, rimane umido e fragrante grazie alla presenza delle banane.
da svenimento!! e il tuo blog è davvero delizioso.. siamo tue nuove followers!
dai un occhio se ti va a
http://modemuffins.blogspot.com
baci!
Grazie Edda! mi hai fatto scoprire la storia del banana bread 🙂 dolce che amo in tutte le sue molteplici sfacettature. Proverò anche il tuo
A presto
mi piace! la banana nei dolci la uso poco ma questa versione più leggera potrebbe andarmi a genio!!!! ciao Ely
A la maison mon cake à la banane et aux épices remporte un franc succès alors je me laisserais bien tenter par ta version qui comme tu le dis si bien a l'air plus light et c'est pas fait pour me déplaire 🙂
Bon week end !
No, no… se i risultati sono questi continua pure a proporre delizie d'oltreoceano!!!
Sinceramente credo di non averlo mai assaggiato in vita mia. Non ho neanche mai fatto dolci con le banane….ANCORAAAA 😉
Fantastica ricettina Edda, anch'io ho provato a fare la banana-cake ma non riuscivo a convincermene, troppo pesante non solo da digerire ma anche come impasto, proverò certamente la tua versione! 😉
Ti dico la verità, io ne ho già provati diversi e nessuno mi ha mai convinta pienamente proprio per la cottura che non riuscivo mai a regolare bene 🙂 Questi che proproni invece mi sembrano perfetti all'interno (da quello che vedo dalla foto), farò tesoro delle tue proporzioni 😉 Buon week end!
anch'io ho pensato ad un dolcetto light e più o meno con la base di ingredienti simile………..adesso che mi ci hai fatto pensare, questo cake me l'hanno servito come fosse pane caldo, a NY con le uova alla benedict……0________0 non ci stava per niente!!!
ma era così buono che da golosa qual sono di questi tipi di dolci nell'attesa delle uova me lo son pappato senza problemi come antipasto ^________^
E già le banane spesso rimangono inutilizzate, ma nei dolci rendono moltissimo!
Ma come, l'avevano servito il il pesce?! Certo che gli americani sono strani…
baci
Mi piace molto il fatto che sia leggero. Il sapore della banana è in effetti avvolgente e lo sento tanto un confort food (magnesio potassio e triptofano… si può chiedere di più?). Ti aspetto qui e ti auguro un buon rientro dal tuo meraviglioso viaggio (vado a leggere i post).
Un abbraccio:)
Pat
Trop joli, bravo!
Bisous
Mmmhhh, delicious! Your shots are awesome.
Cheers and bon weekend,
Rosa
Anche a me ha sempre spaventato per le quantità di burro, questa versione la provo subito..
gabriella
Proprio quello che cercavo!leggero, delicato, profumato..quello che mangiavo in Jamaica era un tal mattone….bacione e buon we a te!
J'aime l'association, avec le sucre et le moelleux de la banane et l'acidité ds cranberries.
Se è una ricetta collaudata allora la segno…..faccio tesoro dei tuoi consigli……
Anch'io credo che col pesce farei fatica…..ma tolto quello non credo proprio.
Come sempre bella ricetta, supportata da foto fantastica……
Un abbraccio e buon week end
Già, è proprio vero che il banana bread è il destino delle banane… 😉
Il tuo, come sempre, è così raffinato!
Buon weekend!
carinissimi cotti nello stampo da cannelles, ceto è che se mi ci metto li potrei mangiare tutti!!!!
Ma sai che mi ha sempre incuriosito, questo pane!?!?La tua ricetta mi piace un sacco!E dalla foto sembra davvero incantevole!!!
Edda, se lo hai collaudato mi spiace che tu abbia fatto tutto il lavoro per niente, dunque, lo provo!! ricetta salvata!! ho proprio tre banane che stanno urlando mangiatemi dal portafrutta!! buon we e buon rientro in italia!
In effetti sembrano così leggeri…
E la forma del cannelle gli dà un tocco poetico..
io ne vado matta mentre i miei figli la banana la mangiano solo "cruda" e per questo non mi lancio mai a preparare dei dolci che la contengono…
sono talmente belli da vedere che forse potrei trarli in inganno 😉
le foto meravigliose^^
ma che buoni questi mini panini alla banana! ANche io una volta ho fatto una torta a base di banana ed era buonissima, umidina, profumata, dolce… quindi mi immagino che questi cakes siano deliziosi, dato che sono pure arrichhiti con i mirtilli rossi!
A me le banane piacciono quasi più cotte nel banana bread che crude 🙂 Deliziosi fatti con questi stampini (no no non posso comprarmi altri stampi!!).
Buon soggiorno in Italia. Goditela.
Un bacione
carinissimi!
li hai cotti nello stampo da canneles?
adoro l'idea di banana e cranberries insieme!
da provare l'abbinamento dolce banana – acidulo cranberries, merci bien!
Intanto ti dico che la tua visita mi ha fatto piacerissimo, ti seguo da un po' ma non ho mai avuto il coraggio di lasciare commenti (forse sporadicamente è successo), sei davvero brava, il tuo blog è per me uno stimolo a migliorarmi, mi piacciono le tue ricette, mi piacciono le tue foto, mi piace tutto in verità! E adesso so anche cosa farne dei cranberries comprati e riposti in dispensa!!!Smack!
infornato adesso!! sarà pronto per la colazione di domani!! è velocissimo da preparare!! poi ti dico!
were those baked in cannele molds? how lovely! and a great flavor combination.
cheers,
*heather*
Humm ça a l'air délicieux !!j'ai tout ce qui faut à la maison ,à tester merci ,tes photos sont splendides !
Il tuo tocco magico non tradisce: olio e yogurt e il successo è assicurato ….
edda!!!!!
sappi che provo un invidia boia guardando le tue foto qua sotto dell'estate!
noi miseri e tapini che abbiam lavorato tutta l'estate…. sigh sigh sigh
voglio andare in vacanzaaaa!!!!
a parte lo sproloquio momentaneo, ho tutto per replicare i dolcetti.
bacio bacio
Absolutely beautiful – I love, love, love your photos!
ma com'è che qui trovo sempre il mio comfortable-food preferito? 😀
strepitoso. lo provero'!
They look absolutely magnifique! I'd love to find them on my table. Deliciousness cursed me <3
Je viens de découvrir ta recette qui me plait bien. Je n'ai pas d'huile de pépin de raisins dans mes tiroirs par contre, penses-tu qu'il soit possible de la remplacer par une huile classique type tournesol ? Merci en tout cas pour la recette !
Bonsoir Cécile,
Ravie de vous donner envie. Je n'ai pas testé avec une autre huile mais vous pouvez tenter. Tenez-moi au courant
Bonne soirée !
Des bananes dans la corbeille de fruits ce matin, une envie de petit-déjeuner léger mais gourmand, et voilà que je retrouve cette fameuse recette que j'avais oublié de tester depuis le temps ! Je n'ai pas du tout été déçue, ce banana bread est parfumé, doux, léger, juste ce qu'il faut de sucre. Toujours pas d'huile de pépins de raisins dans les placards par contre donc l'huile de tournesol l'a remplacée. L'huile préconisée dans la recette doit sûrement apporter une petite saveur en plus bien agréable mais à défaut, l'utilisation de l'huile de tournesol a fonctionné sans problème.
Une très bonne recette donc à garder et que je compte bien refaire très vite, merci beaucoup de l'avoir partagée !
Merci beaucoup Cécile, ravie qu'ils vous aient plu !
En fait l'huile de pépin de raisin est plus neutre et délicate mais en effet celle de tournesol fait très bien l'affaire.
Bon dimanche
Bonjour Edda,
une envie de cake anglais aux fruits séchés mais j’ai aussi un peu de faisselle et un ou deux oeufs à recycler et voilà que je tombe sur cette recette pour laquelle j’ai tout ce qu’il faut et qui se rapproche de ce que je cherchais initialement ! Seule chose, je pourrais moi aussi remplacer l’huile de pépins de raisin par une autre huile (olive, mais pas sûre que ce soit une très bonne idée au niveau des saveurs ?), mais est-ce possible de remplacer par du beurre fondu ?
Et autre chose : je n’ai jamais fait de banana bread ou ce genre de choses. Quand tu écris “banane bien mûre”, c’est jusqu’à quel point ? Raisonnablement mûre (on pourrait la manger comme ça) ou carrément toute noireaude (genre qui donne pas très envie) ? Ou quelque part entre les deux ?
Merci Edda !
Léa
Bonjour Léa,
Ravie que tu ais tout sous la main ! Oui tu peux remplacer par de l’huile d’olive très délicate ou même du beurre fondu sans problèmes.
Pour les bananes elles doivent être mûres (avec des tâches et tout) et même ultra mûres (voire noires 😉 ça marche dans tous les cas et dans le dernier on sentira plus la banane alors que si elles ne sont pas ultra mûres c’est plus subtil et cela contribue surtout à la texture.
Tu as aussi une autre super recette (ma préférée) https://www.undejeunerdesoleil.com/2015/09/cake-banane-golden-syrup.html
Belle journée !
Merci beaucoup Edda ! Voilà de quoi faire, c’est super. Une belle journée à toi et ta famille !