Cette tarte moelleuse et goûteuse y gagne à être servie avec une touche fruitée comme un coulis de griottes. Pour encore plus de légèreté vous pouvez servir ce gâteau sans la pâte ayant soin d’utiliser du papier cuisson afin de pouvoir le démouler.
Pâte sablée aux amandes:
– 250 g de farine
– 150 g de beurre
– 90 g de sucre glace
– 1 oeufs
– 40 g de poudre d’amandes
– la pulpe d’une gousse de vanille
– une pincée de sel
Crème au lait ribot:
– 500 g de lait ribot
– 8 blancs d’oeuf à température amabiante
– 4 jaunes d’oeuf
– 100 g de sucre (150 g si sans amarena)
– 50 g de fécule de pomme de terre et 25 g de fécule de maïs (ou 75 g de fécule de maïs)
– 20 amarena
1. Préparer la pâte sablée aux amandes: mélanger le sucre avec le beurre un peu rammolli et sabler la pâte (le beurre doit être recouvert de sucre et avoir un aspect sablé justement). Ajouter le vanille, les amandes et une pincée de sel puis l’oeuf et enfin la farine. Travailler rapidement afin d’obtenir une pâte homogène. Former une boule, couvrir de papier film et laisser reposer au frigo au moins une heure
2. Préchauffer le four à 180°C. Etaler la pâte dans un moule (ou un cercle à entremets) recouvert de papier cuisson assez haut. Cuire à blanc (sans crème) recouvert de papier cuisson et de haricots secs (ou billes) pendant 10-15 min. La pâte doit être légèrement dorée
3. Pendant ce temps, monter les blancs en neige ferme et les mettre de côté. Mélanger les jaunes avec le sucre, les fécules et le lait ribot. Incorporer délicatement les blancs
4. Parsemer le fond de la pâte sablée d’amarena puis verser la crème au lait ribot. Cuire pendant une heure environ. La crème doit être un peu dorée et tremblante (elle se gonflera à cause de l’air incorporé puis se dégonflera). Si elle a tendance à cuire trop vite, couvrir la crème de papier d’alluminum. Laisser refroidir avant de démouler. Servir avec un coulis de griottes (200 g de griottes dénoyautées mixées avec 80 g de sucre).
Versione italiana
Pasta sablée alle mandorle:
– 250 g di farina
– 150 g di burro
– 90 g di zucchero a velo
– 1 uovo
– 40 g di farina di mandorle
– la polpa di una bacca di vaniglia
– un pizzico di sale
Crema al latticello:
– 500 g di latticello
– 8 albumi d’uovo a temperatura ambiente
– 4 tuorli
– 100 g di zucchero (150 g se senza amarene sciroppate)
– 50 g di fecola di patate e 25 g di fecola di mais (o 75 g di fecola di mais)
– 20 amarene sciroppate
1. Preparare la pasta: mescolare il burro un po’ morbido con lo zucchero affinché il tutto diventi sabbioso (lo zucchero deve ricoprire il burro), aggiungere la farina di mandorle, la vaniglia e un pizzico di sale poi l’uovo ed infine la farina. Lavorare rapidamente l’impasto per renderlo omogeneo. Formare una palla, coprirla di pellicola e farla riposare in frigo almeno 1 ora
2. Scaldare il forno a 180°C. Stendere la pasta su uno stampo (o cerchio) ricoperto da carta forno abbastanza alto e cuocerla in bianco (con carta forno e legumi secchi o biglie) per 10-15 minuti. Deve risultare leggermente dorata
3. Nel frattempo, montare gli albumi a neve e metterli da parte. Mescolare i tuorli con lo zucchero, le fecole e il latticello poi incorporare delicatamente gli albumi
4. Cospargere la pasta di amarene sciroppate poi versare la crema al latticello. Cuocere a 180°C per un’ora circa, la crema deve dorarsi, gonfiarsi (poi si sgonfia) e rimanere leggermente tremolante. Se dovesse scurirsi troppo rapidamente, coprirla con carta d’alluminio. Far raffreddare il dolce prima di sformarlo. Servirlo con una salsa alla amarene (200 g d’amarene fresche snocciolate frullate con 80 g di zucchero).
Io potrei viverci con questo dolce. Anzi ho deciso, lo preparo e in settimana pre vacanze mi nutro solo di questo!!!
che bellezza questo dolce…non lo inforno subito solo perchè mi mancano un pò di ingredienti sennò me lo sarei mangiata appena tolto dal forno!
eleganza e golosità in un unica ricetta,nn è facile questa accoppiata e tu ci sei riuscita come sempre!!baci imma
Elle est moelleuse à souhait cette tarte!
La pâte sablée aux amandes est certainement divine! Je note ta recette 😉
Bisou
Estasiata da questa visione…rimango senza parole…Splendida!
Carissima, ma il latticello è latte condensato? potrei eventualmente sostituirlo? Se è si con cosa?
C'est une vraie merveille, on a vraiment envie d'y plonger sa cuillère
Veramente strepitosa.
Devo provarla assolutamente.
Quando verrò a parigi spero di riuscire a portarti delle amarene sciroppate fatte da me.
Un abbraccio
Colpita e affondata … uno dei miei barattoli preferiti in bella mostra accanto ai fornelli … con dentro il sale però!
Assolutamente d'accordo per quanto riguarda la dolcezza esagerata di amarene sciroppane, non piacciono nemmeno a me. Infatti, quelle poche volte che riesco a trovare visciole o amarene fresche, preparo la marmellata a casa, è meno dolce e infinitamente più profumata!
Per quanto riguarda cheese cake… Mmmmm… mi lasci un pezzettino per domani?..
Baci!
So già che questa sablée sarà mia: la proverò e diventerà un must!!!
Gàò lo so :))
@ Elga: troppo carina 🙂
@ The happy housewife: grazie! Fallo raffreddare un po' pero' 😉
@ dolci…a gogo!!!: grazie che complimenti!
@ Melle Marion: tu as tout compris 🙂
@ Pagnotella: grazie di cuore! Il latticello è una sorta di latte acido-yogurt liquido (ma con fermenti lattici diversi). In Italia si trova ma non saprei dirti dove ;-). Comunque lo puoi sostituire con del fromage blanc (pare si trovi da Auchan) ou dello yogurt un po' denso. Come vedi è molto leggero
@ Chapot: merci!
@ Lydia: grazie mille (come sempre :-). La tua proposta mi rimepie di gioia, basta che non ti arrestino all'aeroporto 😉
@ Twostella il Giardino dei ciliegi: lo sai che mi hai dato un'idea geniale per usare questo barattolo 🙂
@ Lenny: prova, prova. Abbiamo molti punti in comune, potremmo creare un "club delle paste base". E poi ce le mangeremmo con le tue deliziose marmellate, ti va? 🙂
@ Rossa di sera: ma non ti si puo' nascondere nulla, leggi anche la versione francese ;-). D'accordissimo sul troppo dolce e sul home made…il problema è trovare le amarene fresche qui. Te ne mando un pezzo per colazione? Baci
Mamma che bontà!!!crei delle dolcezze raffinate, davvero insuperabili!!!
bacioni
peccato non vedere la foto…gli ingredienti però la dicono lunga 😀
grazie Dada ***
cla
dev'essere buonissimo questo dolce… 🙂
I dolci con il latticello sono soffici e delicati e questo con le amarene deve essere unico!
devo decisamente convertirmi al cheesecake, come resistere a tanta bontà?
@Pagnotttella: il latticello lo trovo al naturasì oppure nei negozi di prodotti bio, al supermercato mai visto…
Admiring the pot of amarena, I wish I could get my hands on it now, the cake looks beautiful 🙂
che sublime visione!!
che dolce raffinato e delizosamente goloso, con la tua spiegazione sembra quasi di riuscire a gustarlo!
Cette tarte est superbe! Quel délice…
In Francia ci sono stata una sola volta,ma il ricordo che ho con piacere è quello dei dolci,secondo me tra i più raffinati,questa torta ha un aspetto davvero invitante e con le mandole deve essere un vero piacere per il palato.
Grazie per la visita un tuo parere per me una foodblogger principiante,vale moltissimo.A presto
@ Saretta: grazie!! Sei adorabile. Bacioni
@ Claudia: eh si', problema apparentemente risolto grazie per la fiducia "senza illustrazione" 🙂
@ Micaela: grazie!
@ Gio': è pure più leggero di un cheese cake :-). Grazie per le indicazioni su dove trovare il latticello
@ Zita: thanks you very much and welcome here! I really like this pot too 🙂
@ Chiara: grazie du cuore, sono contenta di riuscire un po' a trasmettere almeno l'idea 🙂
@ Mario-Yum: merci!
@ ilcucchiaiodoro: sono d'accordo con te sulla raffinatezza dei dolci, c'è molta cura e molta ricerca (in effetti ho un debole per le tecniche francesi sicuramente anche legato a ricordi d'infanzia). Il rischio pero' (salvo per alcuni grandi pasticceri) è l'omogenizzazione, ma penso che non succeda: qui è sempre tutto in movimento (nel bene e nel male 😉
P.S. Anch'io sono una principiante 🙂
une modif de recette très succès, c'est top ça
Fantastica torta! Sembra un cheesecake giapponese con la base! Wowwww
Complimenti sul serio!!
(ros)marina
@ Sensing: merci
@ Rosmarina: ma grazie!! In effetti la crema è leggerissima
questa crostata è strepitosa!! l'ho segnata da fare quanto prima!!!baci!