Versione italiana più giù
Aujourd’hui, vous avez droit à une de mes dizaines (voire plus 😉 madeleines de Proust: le crumble. Bon d’accord je suis très gourmande et je garde avec moi tout ce qui m’a plu.
Le crumble est le dessert improvisé de ma mère, il suffisait de quelques fruits un peu de beurre et de farine et hop un gâteau pour le dîner. Nous adorions ce contraste: la surprise juteuse à coeur et le croustillant de cette pâte sans forme précise un peu en équilibre instable sur les fruits. Nous étions d’ailleurs souvent trop impatients pour attendre et finissions par rencontrer les fruits bouillants. Finalement, je ne sais pourquoi j’en prépare très rarement.
Vu le petit air de nature que je respire dernièrement ici, je suis encore inspirée par les herbes, en particulier avec les fruits (toujours mes perversions ;-). Nous connaissons tous l’association abricot-lavande, abricot-romarin…et je me suis dite pourquoi pas la sauge?
La fascination est toujours là, un léger parfum, très semblable au romarin, accompagne la douceur-acidité des abricots et allège le goût de la pâte. Encore un délicieux dessert à ajouter à la liste des desserts aux herbes et aux fleurs…
Crumble d’abricots à la sauge (pour 4 personnes)
– 500 g d’abricots mûrs
– 100 g de farine
– 50 g de beurre froid + un peu
– 50 g de sucre semoule (ou de canne) + 2 cs
– 1 càc de sauge ciselée (ou plus, si elle est fraîche)
Préparer la pâte à crumble. Dans un bol mélanger la farine avec le beurre en morceaux, mélanger avec le bouts des doigts afin d’obtenir un mélange sablé mais homogène (ne pas trop travailler). Ajouter le sucre et ½ càc de sauge. Mélanger à nouveau. Garder au réfrigérateur pendant 1 heure (on peut aussi la congeler)
Préchauffer le four à 200°C. Dénoyauter les abricots. Beurrer des ramequins individuels ou un grand ramequin, y poser les moitié d’abricots, saupoudrer de sucre (2 cs) et de la sauge restante. Emietter dessus la pâte à crumble et cuire pendant 20 minutes environ, jusqu’à ce qu’elle soit dorée. Servir tiède (ou froid).
Versione italiana
Il crumble è una delle mie tante (troppe) madeleines di Proust, il dessert improvvisato di mia madre. Bastava poco: un resto di frutta, farina, burro e zucchero ed ecco un dolcetto per la cena. Ci piaceva il contrasto tra quest’impasto croccantino senza forma un po’ in bilico sulla dolce frutta succosa (e spesso troppo calda: eravamo impazienti).
Vista l’arietta serena e naturale che si’ respira qui, ha dato spazio alle mie solite fantasie con le erbe ed è nato questo crumble alle albicocche e salvia. Già sono deliziose con la lavanda, Alex ce le ha proposte con il rosmarino 😉 quindi mi sono detta perché no con la salvia. Il fascino perdura, il delicato profumo che accompagna la dolcezza asprina delle albicocche e alleggerisce il sapore dell’impasto. Possiamo tranquillamente aggiungere questo crumble alla lista dei desserts seducenti.
Non c’entra niente con la ricetta, ma scovando negli armadi della casa di famiglia, dall’odore antico e di chiuso, ho trovato questa tovaglia, piattini e posate che sono molto più vecchie di me (erano della mia bisnonna poi di mia nonna materna :-). Un po’ old style come il concetto di crumble.
Crumble d’albicocche e salvia (per 4 persone)
– 500 g d’albicocche mature
– 100 g di farina
– 50 g di burro freddo + un po’
– 50 g di zucchero semolato (o di canna) + 2 cucchiai
– 1 cucchiaino da caffè di salvia sbriciolata (o di più se è fresca)
Preparare l’impasto del crumble. In una ciotola, mescolare la farina con il burro e lavorare rapidamente con la punta della dita per ottenere un composto sbriciolato ma omogeneo. Aggiungere lo zucchero e la metà della salvia, mescolare di nuovo. Mettere l’impasto un ora in frigorifero (si puo’ anche surgelare).
Scladare il forno a 200°C. Snocciolare le albicocche. Imburrare uno stampo (meglio se di ceramica) poggiare le albicocche, cospargerle di zucchero (2 cucchiai) e della salvia rimanente. Sbriciolarvi sopra l’impasto. Cuocere per una ventina di minuti, finchè il crumble diventi dorato. Servire tiepido (o freddo).
Ah… Les maman et leurs gateaux. Moi c'est moi même qui ai fait découvrir le crumble à ma mère, elle ne connaissait pas!
Chez nous c'est le gâteau au chocolat ou la madeleine de ma grand mère (qui ressemble plus à un pastis landais en fait).
Bref, je trouve cette recette super!
Bises
I piattini sono meraviglios, la tovaglia pure (il punto croce mi fa impazzire), e che dire della ricetta? ….vado a rubare la salvia dal giardino del vicino 🙂
Ottima idea la salvia! Ha anche molte proprietà benefiche e con l'albicocca credo che ci stia proprio bene, brava!!
Foto super 😉
buonissimo!! brava come sempre! http://panpepatosenzapepe.blogspot.com/
Interessante l'abbinamento con la salvia!NOn mi sarebbe mai venuto in mente!
Un abbraccio
ps.è da un pò che passo a trovarti e ne approfitto per farti i complimenti sulle ricette,gli ingredienti,le foto…insomma tutto!Se ti va o hai del tempo passa a trovarmi mi farebbe piacere!
Toues les recettes à base de sauge retiennent ma curiosité, mais je dois dire qu'avec ta version sucrée, tu remportes la palme ! Bise et bonne journée 🙂
Sympathique cette petite recette !
Buonissimo il crumble, ma la mia attenzione è tutta per quei piattini, per quella tovaglia e per quelle posate
Devo dire che, oltre che dall'ardito accostamento, sono sbalordita dalla bellezza dei piattini, davvero: sono bellissimi!
Ho provato tempo fa l'accostamento salvia e melone in una confettura e l'ho trovato delizioso: ne immagino il fascino in questo crumble!
Un old style intrigante!
Proust è il piatto e nel piatto insomma…:)
Incantata da quelle ciotoline…e color arancio e profumi arrivan fin qui oltremanica.
un bacio cara
nina
Che meraviglia!!!Crumble ma anche tovaglia e piattini!!!
Ah oui, la sauge et l'abricot ! J'oublie toujours cette association !
Un très beau crumble merveilleusement parfumé!
Bises,
Rosa
un ricordo prezioso quei piattini! mia nonna aveva le tazzine per il caffé con la stessa decorazione. che tentazione il tuo crumble….
Le crumble l'été, c'est vraiment bien! Parfait pour profiter des fruits de la belle saison… surtout quand ça nous rappel notre maman !
…Il crumble e' sempre buonissimo..non vedo l'ora che arrivino le albicocche da queste parti per assaggiarle abbinate alle varie erbe aromatiche…io per ora mi sono avventurata solo con le besche al basilico…besos
la salvia mi fa letteralmente impazzire, e tra rosmarino, salvia e basilico sono sempre molto combattuta. con le albicocche già sento che è un abbinamento da urlo!
Che meraviglia quei piatti…
Il crumble d'albicocche deve essere favoloso!
crumble delizioso!!sai l'ho provato anche con le prugne ed è sempre un successo…adesso mi tocca assaggiare il tuo che è favoloso!!!bacioni imma
Un crumble davvero delizioso….così come i piatti della bisnonna.
E' un piacere fare la tua conoscenza!
Ti seguo da un pò ma è la prima volta che ti scrivo.
Il tuo blog è molto bello , ma questo ovviamente lo sai già.
Un saluto e a presto
adorabili e profumati di affetto i piattini e le posate…l'albicocca l'anno scorso l'ho provata col basilico era buona! Se ne trovo di buone provero' anche rosmarino e salvia (ho delle briciole congelate, siiii!!)
Un bacio!
Mi hai convinto, l'ho faccio anch'io! sai che oltre alla meraviglia del crumble, sono stata attirata anche da quei piatti meravigliosi coi ricamini blu? Fantastici, si vede che sono antichi e pieni di ricordi!
Più che il crumble ti ruberei quei piatti, sono magnifici!!! Baci
il crumble e' uno dei miei dolci preferiti, il tuo abbinamento mi incurisisce parecchio, lo provero'!
ciao
Meraviglia, non so se più per l'abbinamento o per "l'apparecchio" :))
les tomates sont pour ce soir!
J'ai la sauge, yapluka acheter les abricots!
Justement j'ai de la belle sauge sur le rebord de la fenêtre de ma cuisine, étrangement je n'avais jamais pensé à l'association abricot-sauge. Je tente dès que j'achète des abricots.
Quelle belle association, de la sauge avec l abricot! je vais tester ca au plus vote!
++++++++++++++ tantissimi plus per questa combinazione 🙂
ma che sei bravissima già lo sapevo!
ciao edda
buona serata
Ciao bellissima,
eccomi qua!
Recupero la lettura dei tuoi ultimi post: mamma mia che alacre produzione di ricette, l'una meglio dell'altra ! (..ma non eri in vacanza ? ;-)) Su ques'ultima: mi affascina molto l'associazione salvia/albicocca che non ho mai provato: ottima idea!! …e il crumble, a me piace tantissimo!! Insomma la tua ricetta va nelle mie preferite, da provare 🙂
Un bacio, bonne soirée
Moi aussi je suis une maman à crumble ;), c'est tellement rapide à faire et tellement bon !!!
J'en ai justement fait un hier à l'abricot aussi mais avec du romarin
Je continue ma visite, il y a plein de bonnes choses
un crumble bien parfumé !!!!
bises et bon vendredi gourmand
virginie
Edda… abbiamo gli stessi piatti! Oltre all'amore per certe preparazioni… Ciao!
Sabrine
Abricot-sauge : quelle merveilleuse association !
meravigliosi piatti, posate e tovaglia! quanto fascino hanno sempre le cose belle ed antiche di famiglia… complimenti per tutto!
Sauge et abricot? Il faut que je teste ça rapidement.
tiens tiens, curieuse association qui me tente bien !
Uh che bell'idea aromatizzare questo crumble con la salvia…intrigante davvero!!!
la bellezza dei crumble sta molto nella loro versalità!:)
Sympa cette petite recette, j'ai tenté les pêche récemment ça rend bien aussi ! Quel bonheur ces crumbles au fil des saisons !
Bises
ah les abricots ! que serait un été sans les abricots ou les pêches ?impensable !
imagine aussi un été sans tomates , bon je m’égare
je suis en train de tester tes recettes avec abricots et ce crumble si bon , j’ajoute toujours ds la pâte à crumble , des noix ou des amandes hachées au couteau c’est nettement meilleur
Miam, miam ! Disons que si tu mets la sauge, on doit pouvoir bien la sentir.
Belle journée