Bon, tout ça pour dire que j’en avais envie ;-). En plus, ils sont très simples à réaliser, une seule phase de repos et une cuisson assez rapide. J’ai juste ajouté du curcuma pour la couleur jaune all’intérieur et du gingembre, qui se sent à peine mais lui donne une petite touche en plus. Mais on peut très bien ne pas en mettre, ajouter des petits morceaux d’ail, des herbes… Certaines versions prévoient aussi du yaourt dans la pâte (ça marche très bien aussi).
Et après on ne s’arrête plus, on les trempe dans des bonnes sauces épicées, des curries infinis…
Naans au curcuma et gingembre (pour 8 petits pains environ)
– 250 g de farine + un peu pour travailler
– 4-5 g (1 cuillère à soupe) de levure de boulanger active sèche (biologique)
– 4 cs de ghî (beurre fondu clarifié) ou de beurre fondu
– 1 càc de miel
– 150 ml d’eau tiède
– 1 càc de curcuma, 1 càc de gingembre en poudre, sel
1. Dans un verre, mélanger la levure avec l’eau tiède et le miel. Laisser fermenter 15-20 minutes jusqu’à ce qu’il se forme une écume en superficie.
2. Former une fontaine avec la farine, ajouter un càc de sel puis au centre le mélange levure-eau et 2 cs de ghî. Mélanger et ajouter les épices. Travailler afin d’obtenir une pâte lisse et homogène. Couvrir d’un linge humide ou de papier film (en farinant un peu) puis laisser lever 1h30-2h dans un endroit tiède à l’abri des courants d’air. La pâte doit doubler de volume.
3. Reprendre la pâte, la travailler pendant 1-2 minutes. Former 8 boules puis 8 disques d’une dizaine de cm de diamètre environ et d’un cm d’épaisseur.
4. Allumez le four à 230-240°C fonction statique-grill. Poser les disques sur un tapis de silicone ou du papier alluminim. Badigeonner avec la moitié de beurre restant et cuire pendant une dizaine de minutes en les retournant à mi-cuisson et les badigeonnant à nouveau de beurre. Les galettes doivent dorer. Déguster tièdes. Les naans se gardent bien (même s’ils deviennent plus souples) un jour, enveloppés de papier alluminium.
Versione italiana
Succede anche a me. Arriva la voglia di piatti non familiari ma non per questo meno affascinanti. In particolare mi piace molto la cucina indiana, diciamo piuttosto la minuscola parte che conosco. E’ calorosa e confortante. E spesso, sarà autosuggestione, trovo che ci sia un filo conduttore tra molte cucine etniche e le nostre, come i piatti stufati, gli street food, i pani. Ecco per esempio i naans a me ricordano alcune focaccine del sud d’Italia (sarà un fissazione mia? ;-).
Tutto questo per dire che ne avevo voglia. Oltrettutto sono semplicissime da fare, richiedono un solo tempo di lievitazione e una cottura breve (a temperature livelli alta ustione). Ho solo aggiunto del curcuma (per il giallo interno) e dello zenzero in polvere che si sente appena ma gli dà un tocco in più. Tutte spezie, facoltative naturalmente, che possono essere sostituite da pezzetti d’aglio ad esempio, erbe ecc. In alcune versioni, c’è anche dello yogurt nell’impasto, qui no (entrambe le versioni funzionano ;-). E poi non ci si ferma più, uno tira l’altro, inzuppato o no in un sontuoso curry.
Naans al curcuma e zenzero (per 8 picccole focaccine)
– 250 g di farina + un po’ per lavorare
– 4-5 g (un cucchiaio) di lievito di birra secco attivo (o un po’ più del doppio di lievito fresco)
– 4 cucchiai di ghee (burro fuso e chiarificato) o di burro fuso
– 1 cucchiaino di miele
– 150 ml d’acqua tiepida
– 1 cucchiaino da caffè di curcuma, 1 cucchiaino da caffè di zenzero in polvere, sale
1. In un bicchiere, mescolare il lievito, l’acqua e il miele. Lasciar fermentare per 15-20 minuti, finché si forma una schiumetta in superfice.
2. Formare una fontana con la farina, aggiungere un cucchaino di sale poi, al centro il miscuglio lievito-acqua e 2 cucchiai di ghee. Mescolare e aggiungere le spezie. Lavorare su un piano infarinato finché l’impasto diventa liscio ed omogeneo. Coprire con un panno umido o pellicola (infarinare un po’) poi lasciar lievitare in un luogo tiepido senza correnti per 1h30-2h. La pasta deve raddoppiare di volume.
3. Riprendere l’impasto, lavorarlo per 1-2 minuti. Formare 8 palline poi schiacciarle per ottenere 8 dischi di una decina di centimetri di diametro e un centimetro di spessore.
4. Accendere il forno a 230-240°C funzione statica-grill. Poggiare le focaccine su un tappeto di silicone o foglio d’alluminio. Spennellare con metà del burro restante e cuocere per una decina di minuti avendo cura di rigirare i naan a metà cottura e spennellarli di nuovo. Devono imbiondirsi. Servire tiepido. Si conservano (anche se diventano meno fragranti, più morbidi) per un giorno avvolti nell’aluminio.
a me piacciono un sacco poi ha ragione helene..non c'è curry senza naan…:D
Bellissimo il tuo naan.
Recentemente durante un viaggio ne ho mangiato uno ottimo cucinato da un cuoco indiano, mi hai fatto tornare in mente che gli ho estorto la ricetta a grandi linee…bisogna che provi.
Buona giornata!
J'adore les naans et ta version me semble franchement super!
A tester avec un bon poulet épicé!
Bises
La cucina indiana è in cima alle mie preferite e con essa, ovviamente, anche i naan. Poichè sono golosissima ordino sempre quelli al formaggio!
Io li ho sempre fatti con lo yogurt, ma proverò anche senza.
L'associazione indo-italica è tutt'altro che strana! A ben vedere ci sono un'infinità di pani che si assomigliano tra loro.
Buona settimana
Dora
Quando ti cimenti in queste preparazioni di cucina etnica ottieni dei risultati magnifici (non che le altre volte non sia così per carità!) Magari sono io che subisco il fascino di queste ricette indiane e al naso mi arriva già il profumo di spezie e di pane caldo in cottura. Mi segno la ricetta. Buona settimana
Indispensables ces naans pour saucer les curry.
Buongiorno cara!
Sai che per me invece si tratta di una novità assoluta?! Mai assaggiate, ma non ne avevo neanche mai sentito parlare…
Però hanno un aspetto decisamente delizioso.
E che meraviglia i brownies qua sotto… 🙂
A presto!
Tes naans sont splendises et bien appétissants!
Bises,
Rosa
Scusa: iMpigrisco!!!
Che profumo questi naan!! Secondo te potrei usare il lievito madre per provare a farli?se si sai in quali quantità?
super idée::: pour les vacances!
curcuma e zenzero?! ma buoniiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
un bacio cara 🙂
io amo molto la cucina indiana, non mi stufa mai! se questi naan sono anche veloci me li segno subito!
Grazie!
Francesca
Mmmmm, che bella ricetta! Dovrei sicuramente farlo! La foto è molto molto molto bella!
Un bacione!
Anche a me piace sperimentare la cucina etnica saporita e speziata. Ora che hai postato la ricetta non vedo l'ora di andarmi a casa per provarlo.
io adoro la cucina indiana, spezie profumi ed anche moltissime ricette mi piace realizzarle a casa…i naan li avevo già fatti con il formaggio dentro!!!
sono davvero molto tentanti i tuoi con le due spezie che preferisco!!!!
un bacio
Il naan è una delle cose che amo di più quando vado in un ristorante indiano:perfetto per raccogliere i loro sughetti succulenti!
Suoi tuoi nulla da dire..ti sono venuti una meraviglia!bacione
Comme ils sont beaux. Je vais penser au curcuma pour la prochaine fois. Merci !
my favourite: naan all'aglio! Anche io uso spesso lo yogurt per prepararlo ed un po' meno lievito… ed infatti mi viene più schiacciato. Ora voglio provare il tuo, anche perchè così speziatino ha proprio un suo perchè!
Beh, ti avevo scritto semplicemente che vagheggio (o vaneggio) da tempo di fare il pane naan, perché si adatterebbe perfettamente ai miei curry, ma poi finisco sempre che mi imprigrisco (di qui la correzione 🙂 ) e compro quello confezionato, pur sapendo che non è la stessa cosa!
Tes naans sont magnifiques!
Ciao Edda, i tuoi naan sono bellissimi. Non ho lo zenzero, ma sono attualmente dotata di curcuma (mi affascina il colore…): proverò l'abbinamento che suggerisci.
Quanto poi alla somiglianza con certe focaccine meridionali: concordo appieno! Cambiano i condimenti, gli abbinamenti, ma quello del pane rimane un universo variegato con interessanti e insospettabili fili conduttori…
Buona settimana, Edda. A presto
Sabrine
ahhhhh il pane… adorato compagno…. chissà che buono… ma me li segno per il dopo depurazione!
j'adore ce genre de pain plat maison. L'idée de le farcir avec de bonnes choses me vient tout de suite à l'esprit!
Meraviglia!!!! Che voglia…voglio farli assolutamente. Copio di brutto!!!
Ne sento quasi il profumo, sembrano veramente deliziosi! Scopiazzo di brutto pure io, che di pane e simili non ce n'è mai abbastanza! 😉
mi ispira un sacco questo pane!
essaie la prochaine fois, en incorporant des graines de kalonji ( nigelle )..tu verras, ça fait toute une différence !
les naans font partis de mes pains préférés, j'en fais presque chaque semaine 🙂
Pas encore essayé mais tu me tentes bien…
Che coppia interessante curcuma e zenzero… 'sta ricetta me l'appunto 🙂
Buona serata,
wenny
Très belle réussite : ils sont d'une beauté parfaite. Que demander de plus?
Lou
e succede pure a me :). In realtà non vado matto per i gusti "esotici", ma questi pani mi hanno sempre incuriosito, forse perchè mi ricordano un tipo di focaccia abbruzzese…eheh. Magari un giorno proverò (con il LM ovvio!).
adoro il naan, di solito lo prendevo o all'aglio o al cumino…così mi sà esser meraviglioso!!!
complimenti!
I naan sembrano molto leggeri e deliziosi!! Brava!
Merci pour la recette, j'aime les naans!
Superbes tes naans ! j'ai déjà testé une version fourrée mais ta recette parfumée "à tremper" est très appétissante.
Uauu,superbes recettes!
Je viens de decouvrir ton blog,j adore.
J en ai aussi deux,mais je fais une pause..voir si j arrive a perdre qq kilo! 😉