Versione italiana più giù C’est enfin le printemps (disons, officiellement) un petit air tiède et gentil nous donne envie de nous ballader dans la nature avec la vague idée d’un pique nique (c’est une peu tôt mais on peut improviser même chez soi non? ;-). Un tarte ultra basique avec ce que l’on a sous la main. Sa composition est typique de beaucoup de tarte salées italiennes: de la pâte brisée (ou même une pâte à l’huile) des légumes (ici des champignons, pas vraiment des légumes), une charcuterie (lardon, jambon…) et des oeufs. Sans crème donc, tout simple, presque essentiel. J’ai utilisé des cèpes (je sais ce n’est pas trop la saison mais c’est ce que me suggérait mon congélateur 😉 et du jambon de Parme qui donne un caractère corsé. Les couches sont superposées pour une alternance de saveurs.
Sur cette base vous pouvez utiliser d’autres légumes (comme les artichauts ou les asperges), d’autres jambons comme le Speck par exemple, enfin vraiment une tarte sauve dîner-déjeuner-apéritif-pique nique.
Tarte aux cèpes et jambon de Parme (pour 4-6 personnes)
Pâte brisée:
– 200 g de farine
– 100 g de beurre
– 1 pincée de sel
– eau froide
– 1 càc d’origan séché
Garniture:
– 300 g de cèpes lavés (ou mélange de champignons) (même surgelés 😉
– 80-100 g de jambon cru de Parme en tranches très fines
– 3 oeufs
– 2 gousses d’ail (dégermées)
– huile d’olive, beurre, persil plat, sel et poivre
1. Préparer la pâte brisée (même la veille ou quelques jours auparavant). Tamiser la farine, ajouter l’origan, la verser sur un plan de travail (ou cuve), former une fontaine. Ajouter le beurre coupé en petits morceaux et travailler en la sablant (la farine doit recouvrir la matière grasse en donnant un aspect de sable). Ajouter le sel dilué dans 1 ou 2 cs d’eau froide. Malaxer la pâte jusqu’à ce qu’elle devienne lisse et homogène (en ajoutant un petit peu d’eau si besoin). Former une boule, couvrir de papier film et garder au réfrigérateur au moins une demi-heure.
2. Dans une poêle, faire revenir l’ail coupé en petits dés dans 3 cs d’huile d’olive. Ajouter les champignons. Cuire à feu moyen une dizaine de minutes en ajoutant 1/2 verre d’eau (éteindre quand celui-ci s’est évaporé). Saler (très peu à cause du jambon), poivrer et parsemer de persil ciselé. Mettre de côté.
3. Fouetter les oeufs. Préchauffer le four à 190°C.
4. Etaler la pâte brisée à quelques mm d’épaisseur. Chemiser un moule rond de 20 cm environ de diamètre, beurré (ou un cercle à tarte posé sur une plaque recouverte de papier sulfurisé). Poser au fond 3-4 tranches de jambon légèrement superposées, verser une partie des champignons. Procéder de même en formant une deuxième couche jambon-cèpes. Verser les oeufs battus et cuire pendant 40 minutes environ. La pâte doit dorer et la surface gonfler et brunir. Servir tiède ou froid avec une salade de roquette. IMPRIMER LA RECETTE
Versione italiana
Ufficialmente è primavera, ha piovuto, il solito grigetto tende a dominare ma c’è una bell’arietta tiepida e gentile, piena di promesse. Voglia di natura e anche di picnic (vabbene è presto, non esageriamo va’). E che vi propongo il lunedi’? Una cosetta facile facile, basica direi (la brisée è stato uno dei miei primi contatti con la farina :-), una torta salata a base di verdure (eccezione: qui funghi suggeriti dal mio congelatore), prosciutto crudo e uova. Il tutto è composto a strati per alternare i sapori. Ingredienti allo stato quasi puro, come spesso nella cucina italiana :-). Naturalmente poi su questa base tutto è possibile, altre verdure, altri salumi, altri aromi, erbe, spezie… Un perfetto salva cena-pranzo-aperitivo-picnic .
Crostata di porcini e prosciutto di Parma (per 4-6 persone)
Pasta brisée:
– 200 g di farine
– 100 g di burro
– 1 pizzico di sale
– acqua fredda
– 1 cucchiaino da cafè d’origano
Ripieno:
– 300 g di funghi porcini puliti (o misto funghi, anche surgelati 😉
– 80-100 g di prosciutto di Parma tagliato a fettine sottili
– 3 uova
– 2 spicchi d’aglio (senza il cuore)
– olio doliva, burro, prezzemolo, sale e pepe
1. Preparare la pasta brisée (anche la vigilia o qualche giorno prima, si surgela tranquillamente). Setacciare la farina, aggiungere l’origano. Versare su un piano di lavoro formando una fontana. Sbriciolare al centro il burro poi lavorare per rendere l’insieme sabbioso (la farina deve ricoprire il burro in piccole particelle). Aggiungere il sale diluito in 2 cucchiai d’acqua. Lavorare nuovamente aggiungendo poco acqua se necessario, al fine d’ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formare una palla, coprire di pellicola e lasciar riposare in frigo almeno mezz’ora.
2. Nel frattempo, far rinvenire gli spicchi d’aglio tagliati a dadini in 3 cucchiai d’olio d’oliva. Aggiungere i funghi e cuocere a fuoco medio per una decina di minuti, aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua (spegnere quando quest’ultima si è evaporata). Salare (leggermente, vista la presenza del prosciutto), pepare e cospargere di prezzemolo. Mettere da parte.
3. Sbattere le uova. Scaldare il forno a 190°C.
4. Stendere la pasta brisée a qualche centimetro di spessore. Rivestire uno stampo di una ventina di centimetri di diametro, imburrato (o un cerchio da pasticceria poggiato su un placca coperta da carta forno). Sul fondo disporre 4 fette di prosciutto leggermente sovrapposte, poi una parte dei porcini. Procedere allo stesso modo con il resto degli ingredienti. Versare le uova sbattute ed infornare per una quarantina di minuti. La pasta deve imbiondirsi e la superfice gonfiarsi un po’ e scurirsi. Servire tiepido o freddo con un’insalata di rughetta. STAMPARE LA RICETTA
ho in frigo la sfoglia..nn t'offendi se cambio base?:DDD
Bellissima! QUesta me la segno, mi sembra ottima per cena! 😀
Qua il tempo è proprio grigio ma una fetta me la mangerei comunque volentieri. Io stravedo per i porcini! Buon lunedì
Io adoro le torte salate, soprattutto in primavera, anche se oggi sembra più autunno…
Une sublime tarte pour un déjeuner parfait!
Bises,
Rosa
Che meraviglia!
Viene voglia di tirare fuori il miglior cestino di vimini e partire per un bel picnic al fiume… 🙂 Si vede che ho bisogno di primavera, eh?!
Buona settimana cara Edda!
Ad averne una fetta per pranzo!!
Appétissant, le parme est délicat, il faut qu'il soit bien protégé à la cuisson, d'où tes oeufs.
Curieux d'ailleurs ces oeufs fouettés tous seuls, sans crème. Ca "souffle" la garniture ou pas ?
Davvero, la primavera invoglia ai picnic e alle torte salate: ne ho già fatte due in tre giorni! Peccato che, almeno a Firenze, il tempo non ci è affatto amico e da venerdì siamo sotto una cappa umida e plumbea…
Sono proprio le torte salate a ricordare la primavera, i pic nic e gli spuntini all'aria aperta!!! Sará anche "basic" questa torta ma una fettina la mangerei anche adesso!! bacioni
Magnifique! Cela me met l'eau à la bouche!
mi piace questa quiche senza panna che diventa una tarte, e' primavera, alleggeriamo! 🙂
La adorerei, gia' lo so 🙂
Buona settimana!
viene fame solo a gurdarla questa quiche davvero meravigliosa dai sapori meravigliosi!!baci imma
p.s.Da oggi è partito il mio nuovo contest di primavera :cheesecake dal dolce al salato ed avrei piacere che partecipassi, passa sul mio blog per tutte le informazioni,mi raccomando nn mancare!!!!
Io AMO cenare con le torte salate! Mi piace proprio sbizzarrirmi nel farcirle! Questa è superlativa, bellissima e gustosa
che bell'accostamento, le torte salate sono una prelibatezza, ti puoi sempre sbizzarrire inventando mille combinazioni, come questa che mi fa tanta gola!
complimentissimi
come ho letto il titolo ho pensato alla mia passeggiata nei boschi di ieri, dove il terriccio umido profuma l'aria di autunno. la tua crostata sarebbe stata la cena perfetta dopo la scampagnata di ieri 🙂
Adoro le torte salate con questi ingredienti poi…deve essere favolosa.
carissima che meraviglia io adoro i porcini ma in famiglia purtroppo poco..che dici me la faccio solo per me?
;)***
Squisita! Una crostata salata molto appetitosa, con profumi diversi che ben si collocano a cavallo di queste stagioni… Una bella idea. Soprattutto una buona idea! A predto, un abbraccio. Deborah
Tu sais décidement nous mettre en appétit. J'ai un faible pour tous ces ingrédients.
comme je te disais, ailleurs, je dis amen à ta tarte. j'ai aussi les mêmes cèpes que toi dans mon congélo, et du serrano, et même de la viande des grisons (soyons fou !!) je pense que ça peut aussi le faire 😉
Tu nous apportes toujours un peu de soleil quand on en a besoin, j'adore. Maintenant qu'il commence à faire beau finalement, j'ai hâte de faire des pique-niques avec de belles tartes salées comme celle-ci. Bravo!
non ti avevo riconosciuta come edda;)! Bellissima la tua quiche, delicata ed essenziale!
ma sai che non ho mai fatto una brisee?
Sei proprio la meglio
Baloo
ottima, apprezzo soprattutto che tu non abbia aggiunto formaggi per esaltare i sapori e i profumi dei due ingredienti principali!
dada alle 5.34 del mattino non si può aver fame di porcini, ma io ce l'ho!!!
detto questo son contenta di avere la tua identica concezione della briseè diversa alla pate a tarte.
senza uovo assolutamente, anche se io utilizzo l'acqua frizzante anche se non so perchè.
cette tarte me plait enormement.
j'adore toutes sortes de tartes salées avec un bonne salade. j'imagine trés bien celle-ci dans mon assiette
Sans crème ? tiens … à tester cette version à l'Italienne 😉
Le printemps se fait attendre chez nous, enfin un rayon de soleil cet après-midi !
Avec une belle salade …On a quand même le droit de gouter à ton velouté de cresson ???
CLquipopotte♥♥♥
I am definitely going to make this, it looks so gorgeous! 🙂