Vu qu’il me restait des petites quantités, comme souvent, j’ai pensé à une quiche. Je suis restée fidèle à la pâte de Felder, magnifique, qui se travaille très facilement, cuit parfaitement… pour obtenir un quiche, un peu pot-pourri, aux parfums d’Italie.
Quiche au chèvre, speck, pecorino et provolone piccante (pour 6 personnes)
Pâte à quiche (Felder):
– 200 g de farine
– 5 g de sel fin
– 90 g de beurre en morceaux
– 1 oeuf entier
– 20 g d’eau
Pour la garniture:
– 100 g de chèvre frais (même en faiselle) ou de ricotta
– 50 g de pecorino romano râpé
– 100 g de lait (ou de crème)
– 50 g de provolone piccante coupé en dés
– 50 g de stranches de speck coupées en petits morceaux
– 2 oeufs
– sel, poivre, origan séché
1. Préparer la pâte (même la veille). Dans un récipient, mélanger la farine au sel et au beurre. Sabler (malaxer rapidement de manière à ce que le beurre soit recouvert de farine et ait un aspect sablé justement). Ajouter l’oeuf, mélanger et enfin l’eau. Travailler afin d’obtenir un pâte lisse et homogène. Couvrir de papier film et laisser reposer au frais 2 heures (ou bien 30 minutes au congélateur et 40-60minutes au frais).
2. Pendant ce temps, mélanger la chèvre au pecorino romano. Ajouter le lait puis les oeufs. Bien mélanger pour obtenir une crème lisse. Ajouter 1 càc d’origan, saler légèrement et poivrer.
3. Préchauffer le four à 180°C. Etaler la pâte à 3-5 mm d’épaisseur (sur un plan fariné ou du papier sulfurisé). La placer dans un moule beurré ou dans un cercle à tarte posé sur une plaque recouverte de papier cuisson. Répartir sur le fond, les morceaux de provolone et de speck puis le reste de la garniture. Cuire pendant 15-20 minutes si les tartes sont petites ou 30 minutes si elle est grande. La superficie doit dorer. Déguster tiède ou froid.
Versione italiana
Questa è la quiche del frigo del lunedi’. Avete presente quando vi siete entusiasmate il sabato scoprendo un negozio che vende ottimi formaggi e salumi italiani e, senza pensarci, vi siete messe a comprare quasi tutto? Effetti collaterali di vivere all’estero. E poi il lunedi’ naturalmente rimangono piccole quantità (tipo 50 g) con cui non si puo’ fare un granché tranne une quiche. Certo è venuta fuori una quiche mezza francese per la pasta di Felder (semplicemente perfetta, facile da lavorare, cuoce benissimo) e mezza italiana. O piuttosto dovrei dire un’accozzaglia deliziosa di Regioni concentrate (Trentino-Alto Adige, Lazio e Campania, almeno all’origine). E poi le quiche sono intramontabili no?
Quiche al caprino, speck, pecorino e provolone piccante (per 6 persone)
Pâte à quiche (Felder):
– 200 g di farina
– 5 g di sale fino
– 90 g di burro a pezzetti
– 1 uovo
– 20 g d’acqua
Per il ripieno:
– 100 g di caprino fresco o anche ricotta
– 50 g di pecorino romano grattuggiato
– 100 g di latte (o di panna)
– 50 g di provolone piccante a dadini
– 50 g di speck a fettine poi tagliato a pezzetti
– 2 uova
– sale, pepe, origano
1. Preparare la pasta (anche il giono prima). In un recipiente, mescolare la farina, il sale e il burro in modo da ottenere un composto sabbioso (il burro sarà ricoperto di farina). Aggiungere l’uovo poi l’acqua. Lavorare finché la pasta non diventa liscia e omogenea. Coprire de pellicola e far riposare in frigo almeno due ore (o mezz’ora in freezer e 40-60 minuti in frigo).
2. Nel frattempo preparare il ripieno. Mescolare il caprino al pecorino. Aggiungere il latte, le uova e un cucchiaino da caffè d’origano. Salare leggermente e pepare.
3. Scaldare il forno a 180°C. Stendere la pasta a 3-5 mm di spessore. Metterla in uno stampo da crostata leggermente imburrato o un cerchio poggiato su una placca ricoperta da carta forno. Cospargere il fondo con i dadini di provolone e lo speck. Versare la crema del ripieno poi infornare per 15-20 minuti (se le quiche sono piccole) o 30 minuti se è grande. La superfice deve dorare. Servire tiepido o freddo.
la svuota frigo è sempre una garanzia:DDD quasi sempre..ma questa si!:D
bisogna avere un frigo ben fornito come il tuo!
J'aime beaucoup le provolone piquant, et cette quiche me plaît bien, tutti formaggi ou presque !
Carissima, che bel modo di utilizzare gli avanzi! E' vero, le torte/tortine salate sono perfette per questo genere di cose, ma bisogna saperlo fare con eleganza e gusto, proprio come te!
BAci!
Si si, condivido con la Iana: bisogna avere il TUO frigo!:DDD…Scherzzo!….Mi piace tanto la tua ricetta!
Mi segno questa brisè con l'uovo!
anche io quando devo svuotare il firgo penso sempre ad una quiche!:))))
ottima questa formaggiosa!:)))
direi che hai svuotato il frigo in maniera degna 🙂 epppppoi sono cosi carine queste tartellette!
Je rêve devant tant de saveurs.
Bisous.
Caro
wouuu qui ci vado a nozze…svuota pure tutto quel che c'è di formaggioso e se qualcuno si lamenta…
la posta prioritaria funziona bene…provo ad aspettare????
Semplicemente "desiderabili"… ma che brava sei, complimenti.
Deborah
che idea invitante per riciclare gli avanzi del frigo! Mi piace davvero tanto questa quiche e la foto mette davvo fame!
Un bacione e buon inizio settimana
fra
quanto mi piacciono le ricette svuota-frigo!!! senza volerlo saltano fuori delle cose sfiziosissime!! questa quiche è da divorare!!
le quiche improvvisate con gli avanzi golosi sono sempre le migliori!!e vuoi mettere quanto sono buoni speck e caprino?
Beh, cara anche se hai cercato di farcela passare come una ricetta svuotafrigo è strepitosa!
E che meraviglia di fotografia, grande!
Un abbraccio
un riciclo favoloso!! complimenti!
complimenti per queste quiche hanno un ripieno irresistibile. Buon lunedì. Lisa
This is a cheese dream! Looks divine! Can I have one right now?! 😉
Ton frigo italien me plaît bien, un peu de rucola pour l'accompagner et le voyage est complet.
Quanto mi piaccion le ricette svuota frigo, questa quiche è davvero golosa.Buona settimana Daniela.
HUmm, un délice
Capisco perfetta,mente la situazione da frigo del lunedì… e anche del martedì, del mercoledì… e via dicendo. Il riciclo è un'arte e tu l'hai declinato da vera artista della cucina! Sempre brava…
A presto
Sabrine
PS: grazie per l'adesione alla mia raccolta di ricette di Nonna Papera: spero riusciremo a combinare l'invio. Ciao!
non la voglio vedere, ho il forno smontato e non lo avro' funzionante prima di 15 giorni! Mi sento maleee!
La foto e' belle bella, ma quando mai diversamemente 🙂
Un bacio!
questa ricetta facile facile l'adoro, proprio come i formaggi..
la tengo da parte, perche' questo Felder mi pare tipo interessante!
Si ce sont celles que tu as rapporté à la maison c'était super bon !
Quz ça sonne bon à mes papilles !
cette quiche doit être parfumée avec ces délicieux produits. elle me donne très envie car j'en mange très très rarement
Edduzza bedda, ho appena letto del contest italo-francese sull'olio.
Proprio bello.
Un bacione
Buona buonissima, una svuotafrigo di classe!
Ta photo est terrible ! ET ce qu'il y a dans tes quiches est terrible aussi ! ;o))
Passe une belle journée
Bises
Hélène
Proprio un bel mix di sapori ! buona giornata . chiara
Il faut que je teste avec de la ricotta. Elles sont sublimes ces mini quiches.
Bises
sono meravigliose!
j'aime autant la recette que la magnifique photo ensoleillée! magnifique!
Ooooh ! qu'est ce que j'aime les restes de ton frigo !! 😉 Ta quiche est très appétissante
tes quiches sont bien tentantes comme quoi avoir des restes dans le frigo çà a du bon !
Je te souhaite une excellente Chandeleur.
Bonne soirée
Hervé
très jolie photo "anecdotique" qui me comble !
Thanks for sharing this recipe. I really feel hungry!
Cheers,
Carsten
tasteandshare.com
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Elles me tentent bien… je crois que je vais faire une version à ce que j'ai dans mon frigidaire : bon j'ai de la ricotta, c'est déjà un bon début…
Cath
Un grand miam pour ces produits qui me rappelle mon séjour romain! =)