Versione italiana più giùOn ne peut plus classique et pourtant cela faisait des années que je ne préparais pas de zabaione sucré, apparemment originaire du Piémont et importé en France par Catherine de Médicis. Ainsi, grâce à des oeufs de ferme, très frais, offerts à mon père, j’ai pu retrouver ce goût d’enfance, un régal simple. Et si l’on parle de cuisine italienne l’on ne peut faire l’impasse sur le zabaione n’est-ce pas? Par ailleurs, ce dernier est une excellente base pour d’autres crèmes (en ajoutant par exemple de la crème fouettée), des parfaits et peut être personalisé avec la liqueur de votre choix. Ici j’ai utilisé une liqueur très fine, arômatique de la Sicile (histoire de voyager du nord au sud), le passito de Pantelleria. Cette liqueur a la particularité d’être préparée avec des grains de muscat d’Alexandrie, le Zibibbo, qui ont séché au soleil, gardant ainsi toute l’essence et la douceur du fruit. Un autre avantage est son temps de préparation, express je vous l’accorde, mais cela prend seulement dix minutes :-). Cette recette est peu alcoolisée, juste ce qu’il faut pour accompagner la saveur de l’oeuf sucré. Le charme de déguster un dessert traditionnel à peine concocté …
Zabaione au Passito de Pantelleria (pour 4 personnes)
– 4 jaunes d’oeuf
– 6 cs de Passito di Pantelleria (ou Marsala ou autre vin liquoreux)
– 60 g de sucre
Monter les jaunes avec le sucre. Verser la préparation dans une petite casserole (idéalement en cuivre), puis ajouter peu à peu (comme pour une mayonnaise) la liqueur, toujours en fouettant la crème. Mettre sur le feu au bain marie (ou directement sur le feu très doux si on est rapide) et continuer de fouetter afin d’obtenir une mousse qui devient ensuite une crème légère,claire et bien aérée. Cela prendra 10 minutes environ. Servir immédiatement avec des biscuits. Ou, pour le refroidir, plonger la casserole avec le sabayon dans un récipient d’eau glacée tout en remuant jusqu’au complet refroidissement.
Versione italiana
Niente di più classico, dolce, spumoso, confortante, dello zabaione. Eppure faceva anni che non lo preparavo cosi’, in purezza. A volte è bello ritrovare dei sapori d’infanzia o semplicemente gentili al palato. Complici delle uova freschissime regalate a mio padre e dell’ottimo Moscato Passito di Pantelleria (o Zibibbo), ho fatto viaggiare questa crema dal Piemonte alla Sicilia, cosi’ giusto per gustare ancora quei raggi dorati. Questa ricetta è poco alcolica, solo un tocco che accompagna il sapore delle uova dolci. Il procedimento immagino lo conosciate tutti ma ve lo rimando lo stesso. C’è almeno il vantaggio di poter preparare questo dessert all’ultimo minuto e il lusso di affondare il cucchiaio nella crema tiepida… (ci vorrà pure qualcosa di semplice un po’ ogni tanto no? 😉
Zabaione al Passito di Pantelleria (pour 4 persone):
– 4 tuorli d’uova (fresche)
– 6 cucchiai di Passito di Pantelleria (ou Marsala o altro vino liquoroso)
– 60 g di zucchero
Montare i tuorli con lo zucchero. Poi versare la preparazione in un pentolino (idealmente di rame) e aggiungere a poco a poco, sempre montando, il liquore (come per la maionese). Cuocere a bagno maria (o anche direttamente o fuoco lento se si è rapidi) e continuare a montare la crema con le fruste, deve diventare prima una spuma poi una crema leggera ma omogenea. Ci vorranno circa dieci minuti perché si stabilizzi e incorpori aria. Servire tiepido con dei biscotti. Oppure, per raffreddarlo, poggiare la pentola in un recipiente pieno d’acqua fredda e continuare a montare finché diventa freddo.
ho visto l'altro giorno nigella fare quello al prosecco ..ora al passito….mi volete male!'':DDD
mmmm….che delizia!!
dada….. qui mi prendi per la gola. io adoro il passito di pantelleria….. buona giornata!
Solo a sentire Passito di Pantelleria mi si erano drizzate le antenne, poi il resto lo ha fatto la tua foto. Meravigliosa
Il piacere puro?
Ecco la risposta 🙂
hai ragione lo zabaglione ha proprio il sapore dell'infanzia ma anch'io sono anni che nn lo mangio purtroppo le uova nn sono piu cosi sicure quindi la cosa mi frena pero mi hai fatto venire una voglia!!!!!!!!delizioso davvero il top delle creme!!
bacioni imma
Sono commossa…
che meraviglia!!
e si era la mia merenda da piccolina!!
e pensa un pò questa mattina sono arrivate in regalo delle uova fresche!perfetto direi per riassaporare il sapore di una volta:)
Sarà pure semplice, ma col Passito di Pantelleria è tutta un'altra cosa!
Che delizia…da svenire con due biscotti(anche di più) di accompagnamento!!!!
ciao,…. TENTATRICE di palati!!
Une spécialité fabuleuse!
Bises,
Rosa
lo zabaione è in assoluto una delle cose di cui sono assolutamente addicted al mondo!!! foto bellissima :))
Deve essere semplicemente spettacolare, complimenti davvero!
Un dessert au bon goût d'Italie!
una coccola del'ultimo minuto, davvero!
La prossima volta che mi regalano delle uova fresche non mi faccio scappare l'occasione, sarà la volta che compro il passito di Pantelleria, che ogni volta rimando 🙂
Buono dada ! anche da tuffarci dentro qualche ultimo pezzetto di pesca .
lo zabaione,
assoluto, come piace a noi!!
;-P
Ma che razza di italiana sono che non mi piace lo zabaione???!!
Però quando vengo a Parigi mi fai lezioni di fotografia?
Le tue mi piacciono da morire
Seguo sempre il tuo blog, ci sono delle ricette davvero stupende. Tra l'altro solo oggi ho visto che vivi a Parigi. Anche io!! Chissà se senza saperlo ci siamo viste qualche volta…
Questo zabaione mette davvero voglia. Bacioni!
Je n'ai jamais goûté de passito mais j'adorerais ! Ton sabayon doit être merveilleusement parfumé.
J'adore le sabayon et encore plus dit en italien : le zabaione
Com'è delizioso lo zabaione così arricchito!
Buon fine settimana Dada
Ciao Dada. Lo zabaione non l'ho mai fatto, non è tra i desserts di casa nostra. Ma ricordo un'anziana signora, amica di mia nonna, che me lo preparava al gusto di caffè e me lo offriva con dei biscottini fantastici… Mi hai fatto venir voglia di provarci. Come sempre grazie per l'ispirazione e il raro garbo con cui presenti le tue ricette. A presto
et moi je n'a encore jamais osé me lancer dans le sabayon
Je suis allée trois fois dans les îles éoliennes ( Salina ) quelle nostalgie réveille ta recette !
il y avait un vin appelé " lacryma christi " absolument divin ( je ne suis plus sûre de l'orthographe , excuses moi !)
io potrei letteralmente annegare nello zabaione….anche a me piace farlo con vini liquorosi + dolci e fruttati del solito marsala, adoro quello fatto con lo zibibbo! il passito sarà il prossimo aquisto per provarlo anche nella tua versione!
Al solo leggere la parola 'zabaione' ne ho sentito immediatamente il profumo!
Non lo mangio da secoli, che raffinatezza…
Buon weekend carissima!
straGOLOSA!! :))
adoro le zabaion ;-P
brava Dada, davvero una bella idea.. E poi quando dici PANTELLERIA, mi sale la lacrimuccia
un abbraccio
je ne connaissais pas cette liqueur…mais le sabayon, si…!!! délicieux!
Bonjour. Je passe l’info sur tous les blogs. La 2 ème édition du concours « Recettes pour les enfants « est en ligne. A vos moules, casseroles, rouleaux à pâtisserie et j’attends avec impatience vos jolies créations. A bientôt !
Quante post sfiziosi! Questo giro la ricetta che dribla la classifica sono le tagliatelle al cacao … mi fanno impazzire! Troppo buone 🙂
salut dada
il est magnifique ton sabayon ; moi je les détourne aussi en version salée ce n'est pas tres italien mais trop bon !!
et si tu aimes les défis alors viens voir ma recette sur mon blog ! poisson et fruit : on ose !!
à bientôt Pierre
quelques mois plus tard… j'ai plein de recettes gourmandes à découvrir sur ton blog. Le sabayon est l'un de mes (nombreux) desserts préférés…en plus tu me l'associes au passito di pantelleria…quel bonheur pour mes papilles! je continue ma lecture….;-)
@ lauresophie: déjà merci pour ta visite qui me fait le plus grand plaisir. Moi aussi c'est un de mes desserts préférés, facile, mais quel régal 😀
Encore une fois très bonne recette, Edda. Merci. Simple, précise et efficace.
Merci Dominique !